Napoli-Genoa, dopo una settimana di polemiche e comunicati, sarà una partita tutt’altro che noiosa: ecco perché
Non è una settimana facile per il Napoli e la sensazione è che non siamo nemmeno all’inizio. Gli azzurri vivono un momento di poca felicità e serenità, soprattutto fuori dal campo, dove l’aria è diventata pesante e insostenibile. L’ammutinamento è stato represso (o quantomeno circostanziato) con due comunicati della dirigenza azzurra. Comunicati che, in parte, hanno ulteriormente agitato l’ambiente napoletano, aggiungendo un pizzico di thriller a ciò che succederà nei prossimi giorni. Perché se già c’è incauta curiosità per l’allenamento a porte aperte di oggi pomeriggio, figuriamoci per il match di sabato sera contro il Genoa, dove il San Paolo si ritroverà ad accogliere i rivoltosi in un potenziale clima surreale che rischia di gravare ulteriormente sul momento già poco felice del Napoli.
Napoli-Genoa non sarà una partita noiosa, questo è certo
Nel giro di pochissimi giorni, Napoli-Genoa ha già raggiunto una valenza centuplicata rispetto l’ordinaria amministrazione. Non solo il match contro i grifoni sarà il primo incrocio da quando il gemellaggio tra le due tifoserie è stato sciolto, ma sarà anche e soprattutto la gara della verità per quanto riguarda la salute e la stabilità dello spogliatoio degli azzurri. Come svelato anche dai quotidiani nazionali, Ancelotti si è sentito quasi esautorato dalla ribellione del gruppo, finendo con sentire anche la propria immagine di bonario gestore lesa in profondità. E in una gara che già normalmente servirebbe come il pane agli azzurri (i tre punti mancano da tre partite in Serie A), il rapporto potenzialmente logoro tra la società e la squadra rischia di compromettere definitivamente un campionato già bello che andato. Dall’altra parte del campo ci sarà un avversario voglioso di rilanciarsi sotto la guida di un allenatore giovane e pieno di idee, come Thiago Motta. E i giorni di avvicinamento verso il Genoa saranno una bella altalena emotiva per la piazza, tra l’attesa speranzosa di una reazione o quella catastrofica di un ammaraggio.