Dopo Napoli-Salisburgo c’è stato un vero e proprio ammutinamento da parte dei giocatori del Napoli, compreso allenatore, che non sono tornati in ritiro
Si è scatenato il putiferio al termine della gara tra Napoli e Salisburgo. Invece di tornare a Castelvolturno per proseguire il ritiro imposto dalla società, i calciatori azzurri non hanno rispettato il diktat di ADL e sono tornati a casa, compiendo un vero e proprio ammutinamento. In primis il tecnico Ancelotti, che senza annuncio alcuno non si presenta alle consuete interviste del postpartita e alla conferenza stampa, abbandonando lo stadio. Secondo quanto riportato nell’edizione odierna de La Gazzetta Dello Sport, ci sarebbe un vero e proprio scontro in atto tra la dirigenza del club partenopeo contro Ancelotti e la squadra, a cui non era andata per niente giù l’imposizione del ritiro dopo le recenti brutte prestazioni. Tanti nodi potrebbero essere sciolti oggi, quando i calciatori si presenteranno a Castelvolturno per l’allenamento. Improbabile ma non impossibile che il presidente Aurelio De Laurentiis, che di certo non è uno che le manda a dire, possa prendere provvedimenti nei confronti di tutta la squadra, allenatore compreso.
Napoli-Salisburgo, il retroscena con Edo De Laurentiis
Secondo quanto riportato nell’edizione odierna di Repubblica, negli spogliatoi c’è stato un duro confronto tra alcuni senatori del Napoli e il figlio del presidente Aurelio De Laurentiis, Edoardo, che sarebbe stato informato dai suddetti calciatori che la squadra non sarebbe tornata in ritiro. “Noi torniamo a casa nostra, dillo anche a tuo padre”, queste in linea di massima le parole pronunciate, e in tutto ciò ci sarebbe stato anche il tentativo di mediazione del tecnico Carlo Ancelotti tra le parti. Frattura totale tra le parti, e già in giornata con ogni probabilità ci saranno nuovi sviluppi a seguito dell’ammutinamento.