Roma-Napoli, le solite pagelle: una sconfitta che pesa e compromette irrimediabilmente la rincorsa al titolo degli azzurri. Il campionato è già terminato per gli uomini di Ancelotti?
Novanta minuti dopo, la prestazione positiva contro l’Atalanta è già un buon ricordo. E’ un Napoli spento e passivo, quello che soccombe all’Olimpico contro la Roma spigliata e aggressiva di Fonseca. Dopo il vantaggio iniziale di Zaniolo, Meret neutralizza il rigore di Kolarov e ispira la reazione degli azzurri, fermati però da due pali e dalla poca lucidità sotto porta dei propri attaccanti. Nel secondo tempo ci si aspettava una partita diversa dal Napoli, che invece concede un altro rigore alla Roma, trasformato stavolta da Veretout. Non basta la rete di Milik, la quinta consecutiva, per rimontare il match: il 2-1 maturato all’Olimpico condanna il Napoli ad distacco siderale dalla vetta e apre ufficialmente lo stato di crisi tra le fila degli azzurri.
Roma-Napoli, le solite pagelle
Meret 8 – Un rigore parato, un’altro quasi e una parata fantascientifica sul fuorigioco di Dzeko. Non osiamo immaginare questa squadra senza Meret tra i pali.
Di Lorenzo 5,5 – Giornata no per l’ex Empoli, influenzato dalla prestazione negativa dell’intero reparto.
Koulibaly 4,5 – Il senegalese continua a tradire e a impressionare negativamente. A questo punto bisogna chiederselo: è giunto il momento di dargli un turno di riposo in panchina?
Manolas 4,5 – Non è in formissima e si vede, facendo il paio con la pessima prestazione di Koulibaly. La difesa continua a peccare, nell’anno in cui doveva essere il fiore all’occhiello della stagione.
Mario Rui 5 – Il ritorno in campo era già complicato di per sé, figuriamoci in una giornata del genere. Il portoghese è apparso tra i più svagati in campo.
Callejon 5 – Una serie infinita di tocchi smorti e quel rigore regalato a metà primo tempo. Se anche la vecchia guardia inizia a mollare…
Fabian Ruiz 5 – Impalpabile. Tre giorni dopo, lo spagnolo è il fantasma del calciatore visto contro l’Atalanta.
Zielinski 5 – Continua il giro sulle pazze e snervanti montagne russe di Piotr. Dal magister visto mercoledì, all’ectoplasma visto quest’oggi.
Insigne 5,5 – Il capitano azzurro prova a metterci del suo, ma quest’oggi la squadra non gira e si vede. Lascia il campo per Younes, dopo un secondo tempo di profonde difficoltà.
Mertens 5,5 – L’uomo dei record latita in una delle partite che lo ha sempre visto protagonista. Il belga lascia il campo nel secondo tempo per far spazio a Llorente.
Milik 6 – Una traversa (la solita) e la quinta rete consecutiva. Il polacco continua a dare segnali di vita importanti, nonostante alcune occasioni pesantemente sbagliate. Una piccola nota lieta per Ancelotti.
Lozano 5,5 – Entrato nel secondo tempo, tra luci ed ombre, confeziona l’assist per il 2-1 di Milik. Il grande colpo annunciato, però, è ancora lontano dal ritenersi realizzato.
Llorente s.v. – Entrato negli ultimi quindici minuti, il basco non raccoglie i vari palloni dell’Ave Maria lanciatogli dai compagni.
Younes 5 – Una prestazione che sarebbe da valutare con un felice senza voto, e invece il tedesco in dieci minuti riesce a sbagliare tutto quello che può.