Domani alle ore 18.00 ci sarà il fischio d’inizio di Napoli-Verona. La squadra di Juric ha attualmente la seconda miglior difesa del campionato
Non è la partita della vita, almeno stando a ciò che dice Ancelotti, ma di sicuro è una sfida da vincere, senza se e senza ma. Napoli-Verona dopo la sosta è una sfida tutt’altro che semplice: la squadra di Juric è un cliente davvero ostico, ha iniziato il campionato in modo spumeggiante e ora si ritrova decimo in classifica con 9 punti. Segna poco, ma subisce pochissimo: 6 reti fatte, 5 subite, il portiere Silvestri che per reti subite è secondo soltanto a Samir Handanovic dell’Inter. Portiere intoccabile, così come i tre davanti a lui: Rrahmani, Kumbulla e Gunter salvo cataclismi avranno le maglie da titolari, così come in mezzo al campo dove la coppia Veloso-Amrabat sta dando ottime garanzie, così come Faraoni e Lazovic sulle fasce. Davanti, nel 3-4-2-1, favoriti Zaccagni e Verre alle spalle di Stepinski ma attenzione a Salcedo, Pessina e il napoletano Tutino. In casa Napoli Ancelotti non può fare troppi calcoli: giocano i migliori, con Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly e Ghoulam davanti a Meret. A centrocampo Callejon, Allan, Fabian e Insigne favoriti su Zielinski ed Elmas, in avanti Mertens e Milik in vantaggio su Llorente.
Napoli-Verona, le probabili formazioni
Ecco le probabili formazioni di Napoli-Verona, in programma oggi alle ore 18.00 e visibile in diretta su SkySport. Ancelotti schiererà di nuovo il 4-4-2 con il probabile utilizzo di tutti i titolari a disposizione, nonostante la prossima sfida di Champions contro il Salisburgo. Per il Verona un modulo molto fluido e parecchio folto a centrocampo, con Stepinski a fare da boa centrale d’attacco.
NAPOLI (4-4-2): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Ghoulam; Callejon, Allan, Fabian Ruiz, Insigne; Llorente, Mertens. All. Ancelotti
VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Rrahmani, Kumbulla, Gunter; Faraoni, Amrabat, Veloso, Lazovic; Salcedo, Zaccagni; Stepinski