Rassegna stampa di giovedì 17 ottobre 2019: grave deficit di bilancio per il Milan, Raiola incontra Ancelotti e Giuntoli per discutere di Insigne
Rosso del Diavolo: così titola in prima pagina il noto quotidiano sportivo milanese La Gazzetta Dello Sport, per parlare del gravissimo deficit di bilancio del Milan, che non è di 90 milioni come si vociferava ma è stato consolidato intorno ai 146 milioni di euro. Si tratta del peggior deficit di sempre della storia del club rossonero, che a gennaio dovrà correre ai ripari e cercare di fare cassa, magari sacrificando due dei pezzi pregiati come Suso e Donnarumma.
Si parla poi del capitano del Napoli Lorenzo Insigne, il cui rapporto con Ancelotti e De Laurentiis non è stato mai idilliaco. C’è stato anche l’arrivo del suo agente Mino Raiola a Napoli, che ha avuto a Castelvolturno un vertice con il tecnico azzurro, il diesse Giuntoli e lo stesso Insigne, per fare un punto sulla situazione. In un clima molto cordiale si è parlato dell’esclusione del capitano azzurro nelle gare contro Genk e Brescia, soprattutto la prima, in cui l’attaccante è stato addirittura mandato in tribuna per aver rifiutato la panchina. Si è parlato poi anche della questione rinnovo. Il presidente ADL già a maggio aveva rispedito al mittente la richiesta di prolungamento del contratto con adeguamento economico proposta dal suo entourage, e la posizione del club azzurro non si è mossa di un millimetro. Non è da escludere che si sia parlato anche di un eventuale cessione futura del calciatore.
Rassegna Stampa: Insigne e i principali argomenti di oggi
Il deficit del Milan e il blitz di Raiola per Insigne dominano le pagine anche del Corriere Dello Sport. Assieme a loro, il quotidiano romano evidenzia anche la scelta dell’Inter di non mandare il gioiellino Sebastiano Esposito ai Mondiali Under 17 per dargli le sue chance in prima squadra e sostituire l’infortunato Sanchez, che ne avrà per almeno 3 mesi. Tra gli altri argomenti, si parla del grandissimo inizio di campionato di Franck Ribery, al suo primo anno in Serie A con la maglia della Fiorentina, e della grande quantità di rigori assegnati in questa prima parte di stagione grazie alla nuova regola sui falli di mano.