Il futuro di Zielinski al Napoli è ancora tutto da scrivere. Ancelotti ci crede ma il rendimento non convince e il rinnovo…
Cosa farà e soprattutto chi sarà da grande Piotr Zielinski? Sciogliere il rebus sul futuro del polacco, arrivato al Napoli nel 2016 come promessa, nei prossimi mesi sarà uno dei compiti principali di Carlo Ancelotti che peraltro su Zielinski ha scommesso forte dal giorno del suo arrivo sulla panchina azzurra e continua a farlo anche in questa stagione. Fin qui, a dire il vero, non del tutto ripagato.
Zielinski pupillo di Ancelotti: sempre presente in campionato
Basti pensare come, nelle prime sette giornate di campionato, Zielinksi abbia sempre giocato da titolare e senza mai essere sostituito. Ancelotti d’altronde ama particolarmente i ‘tuttocampisti’ in grado di giocare in più ruoli. Ma proprio l’estrema duttilità rischia anche di diventare il più grosso limite di Zielinski, che a 25 anni deve decidere cosa fare da grande. Centrocampista, mezz’ala, esterno o trequartista: il polacco fino ad oggi ha giocato praticamente ovunque ma senza mai brillare. La sensazione, insomma, è che il tanto atteso salto di qualità non sia ancora arrivato.
Nodo rinnovo: il contratto scade nel 2021
In tutto questo si innesta il nodo rinnovo dato che Zielinski e il Napoli trattano da tempo il prolungamento del contratto, attualmente in scadenza il 30 giugno 2021, ma senza avere trovato un accordo. Zielinski guadagna poco più di 1 milione da euro a stagione ma adesso ne chiede almeno il doppio anche perché sul giocatore ci sarebbe addirittura l’interesse del PSG. Le qualità del polacco, insomma, non sono certo in discussione. Così come che lo Zielinski visto in questo inizio di stagione sia molto lontano dal giocatore del quale Ancelotti e il Napoli hanno bisogno. Ecco perché i prossimi mesi saranno decisivi. In un senso o nell’altro.