Giovanni Di Lorenzo è la rivelazione di questo inizio di stagione del Napoli e ora arriva anche la prima convocazione in Nazionale.
Nessuna sorpresa ma solo una logica conseguenza. Questo è la prima convocazione in Nazionale di Giovanni Di Lorenzo, terzino arrivato in estate al Napoli dall’Empoli e vera rivelazione di questo inizio di stagione. Di Lorenzo infatti finora ha fatto meglio di acquisti ben più reclamizzati e senza troppo clamore si è meritato la chiamata in azzurro.
7 partite da titolare e il gol alla Juve: un inizio da favola
Acquistato dall’Empoli per meno di 10 milioni di euro, Di Lorenzo in pochi mesi ha letteralmente stregato Ancelotti che anche in pubblico non ha certo lesinato complimenti al suo nuovo terzino: “Di Lorenzo è una grande sorpresa, un giocatore molto molto affidabile in qualsiasi posto. E’ uno dei pochi giocatori a cui non devi tanto spiegare le cose”. Ecco perché, delle prime otto partite ufficiali del Napoli, Di Lorenzo fin qui ne ha giocate ben sette da titolare e per intero restando fuori solo nella trasferta di Lecce causa turnover. Il tutto peraltro condito dal goal del momentaneo 3-3 segnato all’Allianz Stadium contro la Juventus.
La lunga gavetta: dalla Lega Pro alla Nazionale in due anni
Di Lorenzo non è arrivato al grande calcio giovanissimo, anzi. Fino al 2017 d’altronde il terzino, oggi ventiseienne, giocava ancora in Lega Pro con il Matera dopo aver disputato una stagione in Serie B con la Reggina. L’esplosione arriva però ad Empoli dove conquista la promozione e si guadagna sul campo il debutto in Serie A nell’agosto del 2018. Un anno dopo ecco il trasferimento al Napoli e la consacrazione tra i grandi: dal debutto in Champions League contro il Liverpool senza tremare alla prima chiamata in Nazionale. Il passo, almeno per Di Lorenzo, è stato breve.