Perché Lorenzo Insigne in tribuna? Se lo sono chiesto tutti i tifosi del Napoli. Giuntoli parla di scelta tecnica, ma è possibile che ci sia qualcos’altro dietro?
Lorenzo Insigne in tribuna ha movimentato parecchio l’immediato pre-partita di Genk-Napoli. Escluso, e questo ultimamente non era una sorpresa incredibile. Ma la tribuna, questa è davvero una novità. Niente di preoccupante, almeno stando alla versione ufficiale del Napoli data da Cristiano Giuntoli, che a ‘Sky’ ha stemperato il caso parlando di semplice scelta tecnica. Ma è naturale che una decisione del genere, per quanto adeguatamente motivata, lascia comunque un punto interrogativo enorme sullo spogliatoio del Napoli. Anche già soltanto per rappresentanza, il capitano della squadra che finisce in tribuna è sicuramente qualcosa che fa rumore e infatti sui social tutti non fanno che chiedersi se si possa effettivamente parlare di “caso Insigne” o se tutto rientrerà immediatamente già dalla trasferta di Torino.
Insigne in tribuna, le parole di Giuntoli per spiegare i fatti
Cristiano Giuntoli ha spiegato nel dettaglio a Sky i motivi della scelta di Carlo Ancelotti di lasciare Lorenzo Insigne in tribuna, senza neppure inserirlo tra le riserve . Nessun dramma, nessun caso, almeno ad ascoltare le parole del direttore sportivo del Napoli. “Onestamente tutto questo scalpore non deve esserci – ha detto Giuntoli – La questione si spiega col fatto che abbiamo una rosa di buonissimi calciatori. La regola UEFA che prevede soltanto 18 convocati un po’ ci condanna. Abbiamo una squadra lunga, formata da tanti ragazzi che vorrebbero giocare. Ancelotti ha scelto una squadra più accorta, con un centrocampo più robusto, quindi in panchina ha scelto due attaccanti, uno fisico e un piccolino come Mertens. Scelta tecnica, tattica, niente di che. A testimonianza di una rosa molto valida”. Una spiegazione lineare, che tutto sommato non fa una grinza, ma che comunque non lascia soddisfatti i più scettici. Sarà davvero così? Lo scopriremo probabilmente già domenica pomeriggio.