I rinnovi di Mertens e Callejon per il Napoli sono diventati una priorità. Entrambi andranno in scadenza nel giugno 2020.
Uno farà 33 anni a febbraio, l’altro qualche mese dopo eppure i rinnovi di Dries Mertens e José Maria Callejon sono ormai due evidenti priorità del mercato per il Napoli del futuro. Entrambi infatti sono sempre più centrali nel progetto di Ancelotti che li ritiene importanti. Anzi fondamentali, quasi insostituibili.
L’allarme su Instagram: “Forse è l’ultimo anno”
A lanciare l’allarme sulla questione rinnovi è stato proprio Dries Mertens che qualche mese fa, dal ritiro di Dimaro, ha postato un divertente video su Instagram in cui ringraziava Callejon per gli splendidi anni trascorsi insieme a Napoli ma per la prima volta ventilava la possibilità che i prossimi fossero gli ultimi dodici mesi in maglia azzurra. Il contratto di Mertens d’altronde, così come quello di Callejon, scade il 30 giugno 2020. Una data che spaventa e non poco i tifosi azzurri.
I perché del rinnovo di Mertens: classe e gol al servizio del Napoli
Acquistato nell’estate del 2013 dal PSV per meno di 10 milioni di euro, Mertens ci ha messo davvero poco a diventare un titolarissimo del Napoli. L’esplosione definitiva però è arrivata solo nella stagione 2016/17 quando, schierato da Sarri nel ruolo di falso 9 al posto di Gonzalo Higuain, il belga ha segnato addirittura 28 gol in 35 presenze mostrando capacità da grande bomber oltre a doti tecniche decisamente sopra la media.
Nelle ultime due stagioni le reti in campionato sono state complessivamente ‘solo’ 34, ma Mertens ha comunque confermato di essere diventato praticamente insostituibile nonostante la forte concorrenza interna. Ecco perché, a dispetto dell’età non più giovanissima, il rinnovo del contratto sembrerebbe un premio più che meritato per chi viaggio spedito verso il record di gol scavalcando due mostri sacri come Maradona e Marek Hamsik.
I perché del rinnovo di Callejon: corsa, assist e intelligenza tattica
José Maria Callejon è arrivato al Napoli dal Real Madrid per circa 10 milioni di euro nell’estate del 2013 insieme a Gonzalo Higuain, fortemente voluto da Rafa Benitez.
Lo spagnolo, semi-sconosciuto ai più, in poche settimane ha conquistato tutto il pubblico del ‘San Paolo’ grazie all’enorme generosità e alla grande intelligenza tattica che gli permettono di essere all’interno della stessa partita il primo difensore e l’attaccante più pericoloso della squadra.
In questi sei anni sulla panchina del Napoli si sono succeduti tre tecnici di sicuro valore ma anche molto diversi tra loro, eppure il ruolo da titolarissimo di Callejon non è mai stato in discussione tanto che in estate Ancelotti ha addirittura pensato di reinventarlo centrocampista centrale. Un esperimento per questa stagione ma anche per il futuro. Sempre che arrivi il meritatissimo rinnovo.
di Letterio Donato