Il sindaco De Magistris intervenuto a Radio CRC respinge le accuse per lo stato dei lavori negli spogliatoi del San Paolo, ribadendo che la responsabilità è della Regione Campania
Tiene ancora banco in casa Napoli la questione relativa agli spogliatoi dello stadio San Paolo. Ieri sul sito ufficiale del club azzurro è arrivato il comunicato ufficiale del tecnico Carlo Ancelotti, indignato a causa dei lavori negli spogliatoi che ancora non sono terminati, nonostante il Napoli avesse chiesto e ottenuto alla Lega di giocare le prime due partite in trasferta in modo da agevolare i lavori. Nella giornata odierna è arrivata anche la risposta dell’assessore Borriello, che ha confermato la fine dei lavori entro sabato, giorno di Napoli-Sampdoria.
Spogliatoi San Paolo, De Magistris respinge le accuse
Chiamato in causa nel comunicato emanato da Carlo Ancelotti sul sito del club azzurro, il sindaco di Napoli Luigi De Magistris è intervenuto per respingere le accuse al Comune di Napoli espresse nel comunicato, ribadendo che le responsabilità sono della Regione e non del Comune. Ecco le sue parole pronunciate a Radio CRC: “Lo spogliatoio dello stadio San Paolo di Napoli è a carico delle Universiadi, il Commissario Basile si è preso questo impegno. Ma comunque entro sabato sarà sicuramente tutto sistemato. Questa situazione non fa altro che mettere in evidenza le singole competenze: lo stadio San Paolo è sotto l’amministrazione del Comune mentre lo spogliatoio della Regione Campania. Questo tema riguarda Basile, De Luca e il presidente De Laurentiis”.