Biglietti stadio San Paolo: ADL non ci sta, ma la spiegazione è nei numeri

Biglietti stadio San Paolo, Aurelio De Laurentiis getta benzina sul fuoco nel rapporto tra la società e la tifoseria

Biglietti Stadio San Paolo, i dati
Biglietti Stadio San Paolo, i dati

“Non capisco perché il Bari in proporzione fa più abbonamenti del Napoli“. Aurelio De Laurentiis le sta provando tutte, o quasi, per avvicinare i tifosi al suo Napoli. Ma il piatto piange e il San Paolo è sempre più vuoto. Non così vuoto, a dirla tutta. Gli abbonamenti sono fermi a 12mila e i dati sono tra i più bassi della Serie A, ma l’esordio contro la Samp prevede già 35mila spettatori e chissà quanti ne saranno da qui a sabato. Un dato certamente ambiguo, che continua a destare curiosità. Soprattutto quello relativo alle presenze al San Paolo è di certo un dato che deve far riflettere, perché in effetti nell’ultimo anno c’è stato un calo importante delle presenze.

Biglietti stadio San Paolo, cifre da record (al ribasso): il bilancio dell’era ADL

Quasi 12mila in meno rispetto all’anno precedente: 31mila 391, il dato più basso dal 2006 ad oggi, il secondo più basso di tutta l’era De Laurentiis. Nelle scorse stagioni invece la media degli abbonamenti del Napoli era stata piuttosto altalenante, e se confrontiamo le varie stagioni ci accorgiamo che naturalmente la prima discriminante sono i risultati. Non certo l’invidia per il Nord, come ha detto – con una provocazione – De Laurentiis nell’intervista. Di sicuro l’operazione-simpatia, con prezzi abbassati addirittura del 40% rispetto a 9 anni fa, non sta funzionando al meglio. Per il Napoli riportare il suo pubblico allo stadio è una sfida difficile, quasi quanto vincere lo scudetto.

Chiara Burriello
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