UFFICIALE – Llorente è un nuovo giocatore del Napoli

Llorente, ora è anche ufficiale: è un nuovo calciatore del Napoli. Arriva il Tweet del presidente azzurro

Era atteso in giornata l’annuncio del nuovo acquisto del Napoli, Fernando Llorente. E’ arrivato il comunicato ufficiale, il consueto ‘Tweet’ del patron partenopeo Aurelio De Laurentiis: “Benvenuto Fernando”. Dopo le visite mediche sostenute da Llorente nei giorni scorsi presso la clinica di Villa Stuart, è arrivata la firma. Il ragazzo di Pamplona arriva in azzurro dopo l’esperienza vissuta al Tottenham, squadra in cui si è reso protagonista nell’ultima edizione della Champions League. L’uomo d’esperienza e l’attaccante d’area che i partenopei cercavano, per garantire a Carlo Ancelotti una variante tattica nel suo già completo reparto offensivo. Arkadiusz Milik avrà la sua alternativa, un calciatore di 1,96 cm pronto a buttarla dentro all’occorrenza, nei momenti più difficili della partita. Llorente può vantare nel proprio palmarés i tre scudetti con la Juventus, la Supercoppa e Coppa Italia, i due titoli internazionali con la Spagna (Mondiale 2010, Europeo 2012) e l’Europa League vinta a Siviglia nel 2016.  Un calciatore, lo spagnolo, che ha dalla sua l’esperienza dei grandi attaccanti, la stessa che è mancata negli anni passati ad un ottimo Napoli che non ha però saputo incidere negli impegni europei.

Le cifre e i dettagli sul contratto di Llorente col Napoli

E’ riuscita a spuntarla lo spagnolo sul contratto stipulato con il Napoli: Fernando Llorente si lega in via ufficiale agli azzurri per due anni. Ingaggio da 2,5 milioni di euro netti a stagione, più eventuali bonus. Aurelio De Laurentiis avrebbe gradito un accordo di un anno, con opzione per il secondo, legato ai bonus e agli obiettivi conseguiti nella stagione in corso. Dunque il calciatore è riuscito a convincere il presidente azzurro, che si è trovato di fronte ad un vero e proprio cambio di rotta della sua gestione al Napoli: arriva all’ombra del Vesuvio un calciatore di 34 anni, stravolgendo la politica di mercato a cui ADL ha sempre fatto fede. Una conferma che rende il Napoli maggiormente esposto nel percorso di internalizzazione cominciato proprio un anno fa con la scelta di far sedere in panchina Carlo Ancelotti.

Chiara Burriello

Gestione cookie