Finisce 3-3 l’amichevole di Carciato fra il Napoli e la Cremonese. Per Verdi un gol e un assist, ma la scena la ruba Danilo Soddimo
Calcio d’estate, calcio utile soprattutto a sperimentare, a trovare nuove soluzioni tattiche e a provare quelle in cantiere da un po’. Se l’obiettivo di Ancelotti era questo qui, Napoli-Cremonese è vincente a prescindere dal risultato, ma siamo sicuri che l’allenatore azzurro – giustamente – non la penserà in questo modo. A Carciato vien fuori una partita piacevole, con tanti spunti interessanti ma soprattutto con tante reti. Napoli in partenza con Chiriches al fianco di Manolas, si rivede Hysaj e si vedono Zielinski e Gaetano in mezzo al campo. In vantaggio ci va la Cremonese sugli sviluppi di un calcio d’angolo: Caracciolo devia, Mogos dall’area piccola tocca col ginocchio e la mette in rete.
Qualche idea di impostazione abbastanza inedita, qualche ottimo scambio fra gli attaccanti azzurri, stavolta titolarissimi, ma per il pareggio bisogna aspettare quasi mezz’ora e un calcio di rigore. Lo trasforma Lorenzo Insigne, che finalmente si sblocca dopo i tre assist contro la Feralpisalò. Ma è un vantaggio che dura poco, 5 minuti per la precisione. Castagnetti serve Arini che calcia ma trova una deviazione che spiazza Meret.
Napoli-Cremonese, gli esperimenti tattici di Ancelotti nella ripresa
Napoli-Cremonese a fine primo tempo, nella ripresa qualche inedito parecchio interessante. Di Lorenzo va a fare il terzino, Malcuit l’esterno alto, Callejon si accentra e forma la coppia dei due centrali insieme a Gaetano, tenuto in campo per 90 minuti. Ma soprattutto entra Simone Verdi, in crescita costante in questo ritiro dimarese. Otto minuti ed è proprio lui ad andare in gol. Schema da calcio d’angolo, Insigne appoggia per il numero 9 che a giro batte Agazzi.
Poi entra anche Younes per Insigne ed è il tedesco a portare per la prima volta in vantaggio il Napoli. Scavetto di Verdi, palla dentro per Younes che spiazza il portiere e fa 3-2. Ancora una volta, 5 minuti e la Cremonese pareggia di nuovo. E lo fa con una follia di Soddimo, che prende palla da prima di metà campo e lascia partire un terra-aria da fantascienza. Traversa, Meret e palla in rete. Qualche altra schermaglia, ma finisce 3-3. Risultato non positivo, ma per Ancelotti tante novità interessanti.