Con l’arrivo di Manolas Ancelotti ha una coppia difensiva da sogno con Koulibaly, ma la situazione sulla fascia destra è ingarbugliata. Occhio anche a Callejon
Kostas Manolas ha risolto un problema mica da poco, per Carlo Ancelotti. L’addio di Albiol aveva creato una falla enorme nella difesa azzurra e l’arrivo del greco l’ha risolta forse addirittura migliorandola, almeno per l’impostazione difensiva di Ancelotti. Manolas e Koulibaly saranno i centrali titolari, e da lì è difficile scappare, così come per quanto riguarda le gerarchie sulla fascia sinistra. Faouzi Ghoulam si è ripreso alla grande, Mario Rui è stato sì riconfermato ma sarà comunque la riserva dell’algerino, sperando che torni devastante come un tempo. E c’è sempre il jolly Luperto, che nasce centrale ma si è disimpegnato bene anche sull’out mancino. Molto più intricata la situazione sulla destra. Sulla carta Di Lorenzo si giocherà il posto con Malcuit, ma al momento offerte per Hysaj non ce ne sono molte e non è escluso che a certe condizioni l’albanese resti ancora in rosa in attesa magari del mercato di gennaio. Attenzione anche a Callejon, che in qualche occasione potrebbe finire a fare l’esterno, o a Maksimovic, che lo scorso anno in qualche occasione ha vestito i panni dell’esterno di destra. E a proposito di Maksimovic, la situazione centrali alle spalle dei due titolarissimi è decisamente più ingarbugliata. Il serbo ha il contratto in scadenza fra 2 anni e il rinnovo è in alto mare. A questo punto non è da escludere una cessione, così si spiega anche il recente interesse per Yassine Meriah dell’Olympiakos. Restano in rosa Chiriches, Luperto e anche Tonelli, che però è in lista di sbarco. Brescia, Lecce e Sassuolo per lui. A quel punto, se va via anche Maksimovic è possibile che si torni sul mercato.