Faouzi Ghoulam vuole lasciarsi l’anno di inattività alle spalle: l’obiettivo è tornare al top della forma già in questi giorni a Dimaro.
“Mi sento uno di noi”. Faouzi Ghoulam è stato tradito dall’italiano, ma in realtà il suo è stato un gran bel lapsus. Dopo cinque anni e mezzo in azzurro e dopo tante peripezie Faouzi non può che essere “uno di noi”, come ha detto lui. E dire che nel 2014 era iniziata un po’ così la sua avventura al Napoli. L’arrivo fra lo scetticismo generale, come ormai accade sempre più spesso con i nuovi acquisti, addirittura qualche insulto da parte di chi poi ha dovuto ricredersi alla grande. Perché Ghoulam in azzurro è cresciuto tantissimo fino a diventare uno dei terzini più forti al mondo, anzi fino al pallone d’oro africano. Poi quel maledetto infortunio, la ripresa in tempi record e quella maledettissima ricaduta, che ha rallentato tutto e ha costretto Ghoulam a prendersela con molta più calma.
LEGGI ANCHE –> L’ex CD del Fenerbahce: “Fidatevi, Elmas diventerà uno tra i migliori in Europa”
Ghoulam, questo è un nuovo anno per lui
Un anno particolare, l’ultimo con il Napoli. Una crescita lenta ma costante culminata in prestazioni parecchio incoraggianti nel finale. Incoraggianti anche per Faouzi, che pur di recuperare al 100% ha rinunciato alla Coppa d’Africa e a parte delle vacanze. Napoletano DOC, attaccamento alla maglia e tanta voglia di rinascere. Un algerino napoletano, o un napoletano algerino, orgoglio di entrambe le tifoserie e pronto a lanciare la sfida a Sarri. Anzi, alla Juventus, con o senza di lui. A 28 anni compiuti Faouzi Ghoulam è fra gli anziani di Dimaro, leader tecnico e non solo. Pronto a trascinare i compagni anche negli anni a venire. Parole di vera fedeltà alla causa. Parole da uno di noi.
LEGGI ANCHE –> Dimaro 2019, centrocampo con soli Primavera per Ancelotti: si attende il colpo