Kostas Manolas sarà ufficialmente un nuovo giocatore del Napoli. Il centrale greco sarà annunciato nella giornata di oggi: Raul Albiol torna in Spagna
Ormai ci siamo: Kostas Manolas sarà ufficialmente un calciatore del Napoli. Come svelato dall’edizione odierna de “La Repubblica” il 28enne centrale greco vestirà la casacca azzurra a partire dalla prossima stagione con l’operazione conclusa sulla base dei 36 milioni della clausola rescissoria con il giocatore che guadagnerà 4 milioni a stagione fino al 2024. Con Kalidou formerà una coppia difensiva di primissimo livello cercando così di trattenere anche il senegalese, sempre ambito dalle big d’Europa. Inoltre, Raul Albiol saluterà il Napoli dopo tantissime stagioni con il suo ritorno in Spagna al Villarreal. Inoltre, Manolas non si aggregherà subito al ritiro di Dimaro in Trentino come rivelato dall’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”. Il greco, reduce delle qualificazioni con la Nazionale per Euro2020, ha diritto a ferie aggiuntive e così arriverà soltanto a ritiro iniziato. Il giocatore si sta allenando anche durante le vacanze con il suo primo club, il Pannaxiakos.
Calciomercato Napoli, Manolas si allena duramente in vacanza
Come svelato dallo stesso presidente del Pannaxiakos, Machalis Aggelis, Kostas Manolas vuole arrivare in perfetta forma al ritiro guidato da Carlo Ancelotti: “Sta trascorrendo le vacanze a Naxos, è una bella isola, particolarmente casa a Kostas che ha iniziato qui la sua carriera. Lo conosco sin da piccolo, prima che diventasse un calciatore famoso e per noi la sua carriera è un onore. Manolas si sta allenando con la mia squadra, il Pannaxiakos, ma non è la prima volta che accade. Ogni volta che torna al suo paese viene ad allenarsi con noi anche perché qui ritrova vecchi amici e si divertono nelle partitelle”: Poi ha aggiunto: “Non dimentica il suo Paese d’origine, è legato alla sua terra. Non ho ancora visto Manolas perché sono stato ad Atene, ma lo incontrerò nei prossimi giorni. So che Kostas ha scelto Napoli perché voleva restare in Italia, che gli ricorda per usi e costumi la sua Grecia”.
