Sarri tifosi Napoli – Il tecnico toscano, presentato oggi in conferenza stampa dalla Juventus, ha parlato anche del suo rapporto con i vecchi tifosi azzurri.
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Dopo un fantastico ed indimenticabile triennio da allenatore del Napoli, per Maurizio Sarri è arrivato il cambio di rotta improvviso. Il ‘comandante’ si è schierato con la fazione nemica, la Juventus, dopo aver combattuto contro di essa numerose battaglie. Oggi c’è stata la conferenza stampa di presentazione del tecnico. Ai giornalisti ha risposto anche a domande relative al rapporto con i suoi vecchi tifosi, con i quali si era lasciato, lo scorso anno, in grandi rapporti. Il toscano ha detto: “Quando esco dal San Paolo se mi applaudono e mi fischiano sarà sempre una dimostrazione d’amore. A Napoli non ho recitato una parte studiata a tavolino, ho fatto tutto quello che potevo fare per dovere morale. Rappresentavo un popolo, dovevo tirare fuori il 110% affinché combattessimo con la sciabola in mano. Per come è finita, posso prendermi una parte della colpa“.
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Sarri tifosi Napoli: “Non ho cambiato idea sui cori razzisti”
La curiosità di molti, però, era sapere anche quale sarebbe stata la reazione dell’allenatore di fronte ai cori razzisti di cui spesso i tifosi del Napoli sono vittima, e che molte volte vengono intonati proprio dai tifosi presenti sullo Stadium. L’ex Chelsea ha fatto sapere: “Non posso cambiare idea se cambio società. In Italia è l’ora di smetterla con una manifestazione di inferiorità, è tempo di dire basta, di fermare le partite. Non si può rimanere 30 anni dietro all‘Europa“. Ma Sarri ha parlato anche del suo rapporto con De Laurentiis, che nei suoi confronti ha avuto parole molto dure. “Non ho mai sentito Aurelio De Laurentiis – ha dichiarato – lo ringrazierò sempre. Mi ha fatto un regalo enorme a farmi allenare la squadra del mio cuore“.