L’analisi a mente fredda della sfida di campionato tra SPAL e Napoli, terminata con il risultato di 1-2
Il Napoli vince per due a uno contro la SPAL avviandosi così a chiudere il campionato in bellezza. I temi trainanti della partita sono stati: le difficoltà della coppia centrale difensiva, il discreto apporto degli esterni bassi, la gara non eccezionale nel centrocampo e il grandissimo contributo alla squadra del giovane portiere Meret. Il duo formato da Koulibaly e Luperto non è stato straordinario. I due giocatori si sono resi protagonisti di lcuni errori che ne hanno compromesso il rendimento. Il centrale senegalese, senza Albiol al suo fianco, sembra perdere sicurezza commettendo negligenze tecnico-tattiche difficili da accettare da uno come lui. Il giovane difensore leccese, invece, appare ancora troppo acerbo per giocare a certi livelli. Dotato di buona tecnica, Luperto dovrà migliorare sul piano della personalità: l’età è senza dubbio dalla sua parte. Buona la gara degli esterni difensivi. Da un lato Malcuit si è fatto notare soprattutto in fase propositiva, un po’ meno in quella di contenimento; mentre sull’out mancino Mario Rui ha presieduto la sua fascia di appartenenza regalando ai suoi i tre punti grazie al gol vittoria in una posizione più avanzata.
SPAL-Napoli, male Fabian e Zielinski. Super Meret
Appena sufficiente la partita del centrocampista polacco Piotr Zielinski ormai non incide più come faceva un tempo. Fabian sta attraversando un lungo periodo di flessione diventando un calciatore assolutamente normale. L’unico che si è distinto rispetto ai suoi compagni di reparto è stato il brasiliano Allan, che ha giocato una partita di lotta e di governo supportando la squadra nei momenti più delicati. Se il guerriero azzurro dovesse partire nella sessione estiva di calciomercato, sarebbe una grave perdita. Gara strepitosa, infine, quella del portiere Meret, che ha protetto e salvato la formazione partenopea per tutto l’incontro. L’estremo difensore friulano è stato protagonista di un girone di ritorno da vero leader ed è decisamente pronto per giocare nella Nazionale maggiore. Il Napoli si avvia velocemente alla fine del torneo, poi bisognerà concentrarsi completamente sul mercato estivo per rinforzare alcuni ruoli in base all’idea di calcio di Carlo Ancelotti.
di Ferdinando Guma