Napoli Meret SPAL – Il giovane portiere azzurro ha lasciato ancora una volta di stucco dopo la prestazione sfoderata contro i suoi ex compagni.
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Se le premesse sono queste, allora il Napoli è messo bene per il futuro. Alex Meret, il giovane portiere prelevato dall’Udinese in estate, ha disputato una buona prima stagione in azzurro, esibendo un repertorio di parate spesso mostruose, altre volte superlative. Insomma, mai parate banali per il ventiduenne ex SPAL, che adesso non aspetta altro che la convocazione in Nazionale maggiore, dove meriterebbe di giocare anche titolare, o quantomeno di contendersi il posto con Donnarumma. Dalla SPAL alla SPAL, in un girone intero il ragazzo ha dimostrato tutto il suo valore, anche nelle occasioni in cui la squadra ha perso amaramente, come contro l’Arsenal all’Emirates Stadium a marzo. Di mani, di piedi, di cuore: Meret è una giovane promessa, un patrimonio del calcio italiano.
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Napoli Meret SPAL, tre miracoli più due extra
Contro la SPAL, come all’andata, i suoi interventi sono risultati decisivi per la vittoria finale del Napoli a Ferrara. L’estremo difensore ha compiuto almeno tre miracoli, ma forse anche qualcuno in più. Il primo è un rimedio ad un suo errore, quando un suo passaggio corto per Allan è stato intercettato. Floccari ha provato ad approfittarne calciando subito, ma l’azzurro ha sventato la minaccia allontanando il pallone distendendosi a terra rapidamente. Il secondo miracolo è ancora su Floccari, che di testa ha provato a insaccare ma sulla linea, con un balzo, Meret ha bloccato tutto. Il terzo della serie è invece su tiro potente, in area di rigore, di Jankovic nel finale. Formidabile anche la parata su Floccari, con fuorigioco poi chiamato dal direttore di gara, e bravo anche ad intercettare e deviare, ma non quanto basta, il rigore tirato dall’attaccante della SPAL Petagna. Con un talento così, il futuro del Napoli è in solide mani.