Allan sembra che non solo abbia segnato una splendida rete che ha sbloccato il risultato alla Spal, ma che abbia subito dopo di fatto smentito le voci sul Psg.
Gran gol, seguito da una promessa di amore e fedeltà al Napoli. Sembrano queste le azioni compiute da Allan ieri al Paolo Mazza. Infatti, secondo quanto riportato da ‘Il Corriere dello Sport’, subito dopo la splendida rete, il centrocampista brasiliano avrebbe pronunciato queste due parole molto significative per il suo presente e soprattutto per il futuro con il calciomercato Napoli alle porte e il Psg ancora in agguato: “«Ti amo», avvertito così, dal labiale, dalla gente, non certo dalle suggestioni: è un atto di fede, una confessione pubblica per chiudere questo semestre divenuto perfido nella sua evoluzione. Allan è il gioiello che il Psg non ha colto, dopo aver clamorosamente sedotto e improvvisamente abbandonato per ragioni squisitamente economiche: però si sono visti, e succede nel calcio, e ne hanno parlato, ed è normale che accada, tra dicembre e gennaio, quando la Torre Eiffel gli è parsa a portata di mani”.
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Allan, non solo il “ti amo” ma anche il bacio della maglia dopo il gol in Spal-Napoli
Una rete davvero da brasiliano da parte di Allan ieri: “Al quarantanovesimo minuto di Spal-Napoli, non si è inventato un «numero» che un brasiliano, sia di lotta o di governo, deve avere nelle corde. Prima la percussione, con tiro ribattuto, poi la richiesta esplicita a Mario Rui, appoggiamela di nuovo, e la conversione con dribbling stretto e quella ricercatezza del calciare alla Insigne per segnare e scatenarsi. E’ andato là sotto, erano a lui che aspettavano, ha preso la maglietta e quasi se l’è strappata di dosso, l’ha baciata ripetutamente e l’hanno sentito, giurano che l’abbiano detto, «ti amo»”.