San Paolo Napoli-Cagliari – Lo stadio di Fuorigrotta sarà quasi completamente desolato. Le vendite non sono state un vero flop.
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Le contestazioni, prima, e la risposta col pugno duro di Aurelio De Laurentiis, poi. Le polemiche sorte dopo Frosinone-Napoli hanno alzato una barriera tra tifosi e presidente del club azzurro che ha deciso di porre una fascia di prezzo piuttosto alta per i biglietti del San Paolo in vista della gara casalinga contro il Cagliari. Il patron partenopeo si ritiene soddisfatto del lavoro svolto da mister Ancelotti e dai suoi collaboratori ed ha risposto con una strategia ‘politica’ alla rchiesta degli ultras che hanno intonato in coro, alla fine del match contro i ciociari, ‘meritiamo di più’. E di più di quanto sperato è stato il prezzo dei biglietti per la sfida contro i sardi: curve a 30 euro e distinti a 40 bastano per darne un’idea. Ma la tattica del presidente non ha funzionato alla grande dal momento che la risposta di pubblico è stata un vero e proprio flop.
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San Paolo Napoli-Cagliari, previsioni da record negativo
Di certo il numero uno di Filmauro non si aspettava il pienone, così come non si aspettava un aumento di spettatori rispetto alla media. Certamente, p però, l’obiettivo non era quello di allontanare i tifosi dallo stadio. L’idea era forse quella di tenere lontani quanti hanno ritenuto giusto rifiutare la maglia regalata da Callejon e portare dalla propria parte una fascia di tifosi più consapevole della forza del Napoli e quindi più obiettiva sul percorso svolto in stagione. Ma così non sarà, perchè da come si legge su Il Roma pare possa arrivare un record in negativo per il presidente del club campano, con una previsione di spettatori che è sicuramente inferiore ai 20 mila. Il pugno duro potrebbe ritorcersi contro De Laurentiis, il Napoli-Cagliari ci saranno pochi intimi.
