Ancelotti futuro – In conferenza l’allenatore azzurro ha risposto alle domande dei giornalisti sul campionato e sul suo futuro.
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Il difficile momento che sta vivendo il Napoli, eliminato dall’Arsenal in Europa League e con un rallentamento vistosissimo in campionato, non distrae Carlo Ancelotti dai suoi obiettivi. Domenica c’è il Frosinone come avversario, contro il quale una vittoria potrebbe consegnare la matematica certezza di un piazzamento Champions, che è solo questione di tempo. I tifosi però restano delusi da una stagione nella quale si chiedeva qualcosa di più come prestazioni e risultati. Se poi parte il paragone con la passata stagione (che è stata pressochè perfetta), allora il risultato risulta deprimente. Eppure il club è nel pieno dei suoi obiettivi, con il secondo posto in campionato ed un cammino europeo niente male. Per questo il tecnico è sicuro del suo posto in panchina, e lo ha ribadito in conferenza stampa: “Ho estimatori altrove, ma non c’è nessuna discussione. C’è la voglia di continuare il mio lavoro qui a Napoli“.
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Ancelotti futuro saldo, sulle romane: “Non arrivano quarte”
Su chi avesse ancora dubbi sul suo futuro, dunque, ci ha pensato lo stesso Ancelotti a sciogliere le riserve: anche per la prossima stagione sarà al timone del club per condurlo lontano in europa e sulla vetta d’Italia. Ma lo stesso allenatore ha poi deciso di spazzare via, con un colpo di frusta, tutte le critiche che il Napoli sta ricevendo negli ultimi giorni: “Arrivare secondi con le squadre che faticano ad arrivare quarte è già un ottimo risultato”. Il riferimento è chiaramente rivolto a Lazio e Roma. Le due ‘romane’ del campionato rischiano di essere escluse, nonostante le premesse, dalla lotta per il quarto posto (valido per l’ingresso in Champions Legaue). A contendersi il piazzamento sono infatti, per adesso, Atalanta e Milan, con le due capitoline ed il Torino ad inseguire a pochi punti. Il messaggio di Ancelotti aiuta ancora una volta a comprendere come parlare di stagione fallimentare proprio non sia possibile.