Frosinone-Napoli, serve una vittoria scaccia-crisi: out Chiriches e Maksimovic
Gli azzurri saranno impegnati domenica alle 12.30 al Benito Stirpe di Frosinone per ipotecare la qualificazione alla prossima Champions
Una partita che all’improvviso è diventata di vitale importanza. Se sulla carta Frosinone-Napoli può essere utile alla classifica più per ciociari che non per gli azzurri, il Napoli deve necessariamente affrontare questa gara come se fosse una finale, per portare a casa una vittoria scaccia-crisi. Importante, molto importante, visto il clima che si sta creando attorno alla squadra e all’aria di contestazione che c’è in giro. Davide Ancelotti ha detto che ad inizio anno si aspettava un quarto-quinto posto, e queste parole non hanno fatto altro che indispettire ulteriormente i tifosi nei confronti della guida tecnica, con il confronto con la scorsa stagione che ricorre sempre più frequente. E come se non bastasse ci si mettono anche i problemi di formazione.
Frosinone-Napoli, quante assenze per Ancelotti
Una rosa già corta è accorciata ancora di più dagli indisponibili, che siano infortunati di lungo corso o guai nuovi e nuovissimi. Ancora problemi in difesa. Il calvario di Chiriches sembra non avere fine, e ora è necessaria una nuova operazione alla spalla. Stagione finita per lui, e a Frosinone sarà ancora indisponibile anche Maksimovic. Restano solo Luperto e Koulibaly ma anche Albiol potrebbe tornare fra i convocati. In mezzo al campo ancora out Diawara, ma ormai da qui a fine anno le gerarchie sembrano decise. A meno di altri infortuni, in una stagione che da questo punto di vista è stata davvero maledetta.
Antonio Papa
Giornalista pubblicista dal 2010, "fratello maggiore" di tanti redattori del network, autore di trasmissioni televisive. In TvPlay sono, insieme a Claudio Mancini, il conduttore di FantaTvPlay, di "Chi Ha Fatto Palo" e di altri format creati da noi. Sono una persona che ha fatto della scrittura la sua ragione di vita, coronando un sogno che avevo fin da bambino. Il mio motto è “lavorare seriamente senza mai prendersi sul serio”. Cerco di trasmettere la mia passione e il mio entusiasmo alle persone che lavorano con me: quando ci riesco… ci divertiamo!