Confronto Emery-Ancelotti – I due allenatori hanno un percorso diametralmente opposto per quel che riguarda l’Europa League.
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All’Emirates Stadium è quasi tutto pronto dal momento che manca davvero poco alla grande sfida di Europa League tra Arsenal e Napoli. Gli azzurri si giocano il senso di una stagione, giocata praticamente alla rincorsa, soprattutto nella seconda parte, dell’obiettivo europeo. Adesso che è concreto e più facilmente raggiungibile, la squadra di Carlo Ancelotti non ha alcuna intenzione di mollare la presa. Per passare il turno ed approdare alle semifinali, però, ci vorrà tanta determinazione a Londra, prima dura tappa per il percorso che porta alla finale di Baku. Per il tecnico di Reggiolo c’è un problema piuttosto serio da affrontare: è un esordiente nel torneo e dovrà misurarsi contro il più vincente, Unai Emery. L’allenatore dei ‘Gunners’ ha infatti già vinto per tre volte (di fila) la competizione con il Siviglia.
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Confronto Emery-Ancelotti, EL un nuovo stimolo
Dal 2013/14 al 2015/16 il trofeo dell’Europa League è stato alzato dal Siviglia, all’epoca guidato dallo spagnolo che attualmente, dopo l’altrettanto vincente esperienza al Paris Saint Germain, allena l’Arsenal. Carlo Ancelotti è invece un esordiente in Europa League, o quasi, dal momento che partecipò nel lontano 1996 alla Coppa UEFA con il Parma. In oltre un ventennio ha vinto di tutto e dovunque, e vuole farlo anche col Napoli. La sfida al più temibile degli avversari, tra i suoi colleghi, non lo spaventerà di certo. L’Europa League è uno stimolo nuovo per l’allenatore ex Real Madrid e Milan e questa può essere l’arma vincente per fare bene contro l’Arsenal ed arrivare fino a Baku per alzare al cielo il trofeo ed aggiungerlo alla bacheca delle sue conquiste.
