Napoli difesa – La retroguardia azzurra non sta funzionando come nei tempi migliori: troppi i gol subiti nelle ultime 5 giornate di Serie A.
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Il Napoli rallenta la sua corsa ad Empoli e ritrova altri problemi dopo quelli che aveva avuto già ad inizio girone di ritorno. Se fino a settimane fa era l’attacco a non funzionare a dovere, ora che il gol è ritrovato sembra che il problema si sia spostato verso la difesa. Nelle ultime 5 giornate di Serie A gli azzurri hanno subito 8 gol, praticamente una marea per una squadra che punta ai piani alti del campionato italiano e delle competizioni europee. Tra Juventus, Sassuolo, Udinese, Roma ed Empoli la retroguardia si è fatta cogliere praticamente sempre impreparata, almeno una volta per match. L’ultimo clean sheet è arrivato a Parma a fine febbraio, quando arrivò una schiacciante vittoria per 4 reti a zero degli emiliani.
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Napoli, difesa e centrocampo meno attenti
“Il problema non è della difesa, ma della squadra”, ha detto Carlo Ancelotti dopo la sconfitta del Castellani rimediata in settimana. E se lo dice uno come lui allora qualcosa deve significare. Il problema, stando alle ultime prestazioni, non è davvero solo della difesa. Anche il centrocampo, ultimamente in affanno, non sta dando un grande contributo alla fase difensiva. I ripiegamenti sono spesso lenti e concedono ampio spazio alle ripartenze per gli avversari, il solo Allan, con Fabian Ruiz preposto alle funzioni d’attacco, non può arginare i problemi di un reparto che si trova spesso in balia della superiorità numerica avversaria. Mancano i muscoli ed il peso di Diawara, che nei finali di partita avrebbe sicuramente aiutato concedendo riposo ai titolari. Qualche miglioramento nei due reparti, insomma, deve arrivare: contro l’Arsenal serviranno due gare impeccabili per evitare cocenti delusioni.
