Tutto per l’Arsenal, ma intanto il Napoli ha davanti due sfide di campionato da prendere con lo spirito giusto. L’infrasettimanale con l’Empoli e poi il Genoa al San Paolo.
Gli uomini sono pochi, le forze vanno dosate con molta attenzione e bisogna cercare di arrivare a Londra con la condizione giusta e il morale alle stelle. Ecco perché rispetto a Roma qualche cambio tattico ci sarà, anche se poi gli uomini a disposizione quelli sono e bisogna farseli bastare. In porta confermato Meret, in difesa spazio a Malcuit e Mario Rui sulle fasce, con Maksimovic e Koulibaly al centro della difesa. Difficile vedere Luperto, difficile prescindere da quei due. Così come è difficile prescindere da Callejon e Allan, che occuperanno il loro posto in un centrocampo che poi vede due importanti ballottaggi.
Empoli-Napoli, due dubbi di formazione per Ancelotti
In mezzo Zielinski è favorito su Fabiàn, sulla fascia più Younes che Verdi, entrambi ottimi contro la Roma. E davanti, con Mertens ai box, ci sarà spazio per uno fra Ounas e lo stesso Verdi, con l’algerino favorito. In casa Empoli il redivivo Andreazzoli, a caccia di una rivincita dopo che la sfida dell’andata gli costò il posto, punta su un 3-5-2 con Dragowski in porta, Veseli o Maietta, Silvestre e Dell’Orco in difesa. A centrocampo Di Lorenzo, Krunic, Bennacer e Traoré con Pajac a sinistra, in avanti l’ex cagliaritano Farias e lo spauracchio della squadra toscana, la sorpresa stagionale: Ciccio Caputo.