Cessioni Napoli, ADL indica la via: tre azzurri preparano le valigie

Cessioni Napoli
Ounas e Verdi ©Getty Images

Cessioni Napoli – Il presidente azzurro ha dichiarato di aver avuto modo di valutare chi non farà più parte del progetto e saluterà i compagni.

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De Laurentiis, nei giorni scorsi, è stato molto chiaro: ci saranno alcuni calciatori dell’attuale rosa che non faranno parte del progetto del Napoli per il futuro. Il lavoro di Ancelotti, che ha sfruttato il suo organico per intero, ha reso le idee più chiare al presidente azzurro, che dalla prossima stagione lavorerà in modo più mirato al mercato, sia per quello in entrata che per quello in uscita. Le certezze per il presente, e forse per il futuro, sono le solite. Koulibaly, Allan, Insigne, Mertens, Zielinski, le nuove scoperte Meret, Fabian Ruiz hanno disputato tutti una grande stagione fin qui, ed è sicuro che a meno di clamorosi colpi di scena il tecnico di Reggiolo, d’accordo con il presidente, vorrà continuare il proprio lavoro con loro. Ma ci sono altri elementi che invece non hanno soddisfatto le aspettative. Ecco che, secondo il Roma, Verdi, Ounas e Diawara potrebbero essere quelli che dovrebbero ‘giocare altrove’ la prossima stagione.

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Cessioni Napoli: Ounas così e così, Diawara flop

Il giovane algerino ha avuto un paio di stagioni per mostrare tutto il suo valore, ma non ci è praticamente mai riuscito. Se l’anno scorso a penalizzarlo era lo scarso utilizzo da parte di Sarri, stavolta sono le sue prestazioni (che oscillano tra l’eccellente ed il mediocre) a lasciare col dubbio. Per lui potrebbe arrivare un prestito per crescere e ripresentarsi a Napoli, magari, più maturo. Discorso diverso per Simone Verdi. Arrivato dal Bologna dopo un tira e molla durato mesi, il suo apporto al Napoli in fatto di qualità e fantasia è stato pressoché nullo. Ha lasciato la sua firma in poche occasioni senza davvero incidere ed essere decisivo e visti i suoi 26 anni ci si attendeva qualcosa in più in fatto di personalità. La sua qualità è fuori discussione, ma il suo ambientamento nel gruppo evidenzia qualche falla dal punto di vista tattico. Infine c’è Diawara. Il guineano è alla sua terza stagione in azzurro, e se nella prima aveva stupito, nelle due seguenti ha ampiamente dimostrato di non essere mai esploso in tutto il suo potenziale. Può e deve fare meglio uno come lui, ma la società azzurra non può aspettare ancora e per questo potrebbe decidere di farne a meno nella prossima estate.

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