Scontri Inter-Napoli – Sono arrivate le sentenze definitive per i disordini avvenuti lo scorso dicembre a Milano all’esterno del Meazza.
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Gli scontri dello scorso dicembre all’esterno del Meazza hanno lasciato il segno. Tifosi di Inter e Napoli, al termine del match, si sono affrontati creando caos e disordine e causando la morte di Belardinelli, ultrà del Varese. Il processo si è concluso a Milano ed ha emesso il suo responso: 5 condanne ed un patteggiamento. Mino Ciccarelli, capo ultrà dei Viking (storica compagine nerazzurra) ha ricevuto una condanna a 3 anni ed 8 mesi di carcere.Marco Pavella, capo dei Boys, altro gruppo della curva interista, è stato invece condannato a 2 anni e 10 mesi. Alessandro Martinoli, ultrà del Varese che, secondo quanto emerso dalle indagini, sarebbe stato a casa di Belardinelli per organizzare il blitz contro i tifosi di fede napoletana, dovrà scontare una pena di 3 anni di reclusione. Infine, condanna a 2 anni e 6 mesi per i due ultrà interisti Francesco Baj e Simone Tira
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Scontri Inter-Napoli, le indagini proseguono
Luca Do Ros ha invece scelto la via del patteggiamento, che è stato accolto e che prevede 1 anno e 10 mesi di reclusione. L’indagine resta tuttavia ancora aperta per provare ad individuare gli altri componenti dei gruppi di tifo organizzato che hanno partecipato agli scontri. Ci sono già una ventina di indagati, mentre si lavora ancora per individuare la macchina o le macchine della carovana di tifosi del Napoli che hanno investito e tolto la vita a Belardinelli. Inoltre, tutti i coinvolti nell’indagine sono accusati di omicidio volontario. Nuovi aggiornamenti sul caso potrebbero arrivare nei prossimi giorni.