Insigne infortunato – L’attaccante napoletano ne avrà per qualche settimana e così Ancelotti dovrà trovare un’altra alternativa a Mertens.
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Ne avrà per almeno tre settimane Lorenzo Insigne, alle prese con un’elongazione all’adduttore destro arrivata nelle fasi di riscaldamento contro il Salisburgo alla Red Bull Arena. Il Napoli perde in un solo colpo il suo capitano ed il suo uomo più rappresentativo, ma le alternative valide a Carlo Ancelotti non mancano di certo. Troverà sicuramente più spazio Dries Mertens, che fin qui si è alternato con uno tra Insigne e Milik, ma che adesso per forza di cose dovrà agire da seconda punta alle spalle del polacco. Per il belga sarà anche l’occasione buona per ritrovare la via della rete, diventata ormai un miraggio nel 2019. Ma è chiaro che prima del totale recupero dello scugnizzo di Frattamaggiore (che dovrebbe avvenire entro la prima settimana di aprile) il tecnico di Reggiolo dovrà concedere qualche minuto di riposo anche ad uno tra Milik e Mertens.
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Insigne infortunato, le alternative
Scalpita dalla panchina Simone Verdi, che fino ad ora ha avuto poco spazio per esprimere tutto il suo potenziale. Il calciatore ex Bologna potrebbe essere avvicinato nuovamente alla porta ed agire da seconda punta alle spalle, appunto, di uno tra Milik e Mertens. Il numero 9 avrà così maggiore visibilità e potrà dire la sua tra Udinese, Roma, Empoli e Genoa, i prossimi impegni del Napoli prima della trasferta londinese con l’Arsenal, quando si conta di aver già completamente recuperato Insigne. E’ naturalmente lui l’indiziato numero uno per sostituire Insigne come terzo attaccante nella lotta a due posti che si ripropone ogni settimana, essendo l’unico uomo più avanzato tra gli altri presenti in rosa. Potrebbe adattarsi al ruolo anche Adam Ounas, che però predilige di più la fascia, così come Adam Younes, per il quale l’ingresso in campo sarà comunque lento e graduale. La chiave è dunque Verdi, tuttofare d’attacco che può spingere sugli esterni ma anche fare da prima punta: il numero di maglia la dice lunga.