Al fischio finale di Juve Atletico di due sere fa, Cristiano Ronaldo si è reso protagonista di un comportamento non proprio esemplare. Ed ora rischia grosso.
Grazie a Cristiano Ronaldo, i tifosi bianconeri dopo Juve Atletico hanno potuto fare festa. Il portoghese ha ribaltato il risultato di 2-0 in sfavore conseguito all’andata segnando una tripletta a quelli che per tanti anni sono stati tra i suoi principali rivali in Spagna, quando vestiva la maglia del Real. A fine partita però CR7 si è lasciato andare ad un gesto che ha volutamente rimarcato quanto fatto dall’allenatore dell’Atletico Madrid, Diego Pablo Simeone, durante la sfida di tre settimane fa al ‘Wanda Metropolitano’. L’argentino si lasciò andare ad una esultanza per nulla contenuta, diciamo così. Lo stesso ha ora fatto Cristiano Ronaldo al fischio finale della partita di due sere fa a Torino. E se nel primo caso i supporters bianconeri avevano praticamente chiesto la testa di Simeone, non è stato così naturalmente con CR7. Si apprende però che sarà la UEFA ad intervenire, probabilmente.
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Cristiano Ronaldo, la UEFA apre un’inchiesta
Infatti il massimo organismo calcistico europeo ha fatto sapere che molto presto aprirà un fascicolo sull’attaccante juventino. Verranno esaminate tutte le immagini televisive a disposizione per analizzare l’esultanza del portoghese al fischio finale di Juve Atletico. Nell’eventualità meno grave, il calciatore se la caverà con una multa, proprio come capitato a Simeone. Ma quel suo portare una mano ai testicoli ed ostentare il tutto potrebbe anche essere considerato un comportamento irrisorio nei confronti degli avversari.
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Oltre al gestaccio, le frasi offensive: Cristiano Ronaldo rischia
Atteggiamento che la UEFA condanna da sempre. Ed in tal caso arriverebbe una squalifica. Del resto il regolamento è chiaro in proposito: qualunque tipo di provocazione agli avversari è passibili di squalifica. E c’è una differenza di rilievo rispetto a quanto fatto da Simeone. Il gesto è lo stesso, ma l’allenatore dell’Atletico si rivolse al proprio pubblico. Ronaldo invece potrebbe essere colpito dall’aggravante dell’essersi esibito davanti al pubblico rivale. Inoltre avrebbe anche esclamato le poco educate parole “Hijos de puta” e “A chuparla!”. Cosa che non migliora la sua posizione.