Ancelotti a Sky: “Salisburgo, pericolo gestione! Ce lo insegna l’Atletico”

Carlo Ancelotti in conferenza stampa
Carlo Ancelotti © Getty Images

Intervistato ai microfoni di Sky Sport’, Carlo Ancelotti, tecnico del Napoli, ha parlato di Salisburgo-Napoli, partita di domani valida per il ritorno degli ottavi di finale di Europa League.

Queste le parole di Carlo Ancelotti, tecnico del Napoli, su Salisburgo-Napoli, partita valida per il ritorno degli ottavi di finale di Europa League: “Ha dato dei segnali importanti, la Juventus è molto forte. L’Atletico non è una squadra abbordabile, la Juve ha fatto un’impresa con un calciatore straordinario che tutti aspettano che cala ma non lo fa mai. Ronaldo in queste partite non manca mai, è quello che fa la differenza. Lui nelle partite importanti si esalta, questo fa la differenza”.

Sullo sfogo di Insigne: “Lo capisco, è comprensibile perché sente tanta responsabilità proprio perché è cresciuto qua – ha riportato ‘CalcioNapoli24.it’ – Deve focalizzare su quello che lui può fare, cioè sulle partite, sul gioco e su quello che deve mostrare sul campo. Le critiche non possono esser controllate. Supercoppa contro la Juventus? Sarebbe un colpo del calcio italiano favoloso, la Juventus sta facendo il suo raggiungendo il quarto di finale: speriamo di raggiungerlo anche noi. Il Salisburgo non perde da due anni in casa? Il pericolo è quello di gestire la partita, di pensare che abbiamo vantaggio. Ce lo insegna l’Atletico, non c’è bisogno di gestire ma di giocare i novanta minuti”.

Ancelotti: “Europa League molto equilibrata. Vogliamo esserci anche noi tra le favorite”

Ancelotti ha quindi proseguito sulla sua esperienza al Napoli: “Qualcuno che mi ha colpito più degli altri? Tanti perché ho ricevuto tante risposte positive, diciamo che in prima pagina ci sono giocatori come Meret e Fabian Ruiz, poi c’è Allan che sta facendo un campionato straordinario come Callejon. Siamo meglio di quello che ci dice la classifica. Favorite per l’Europa League? Credo che molto temibili sono Arsenal, Chelsea, Siviglia e speriamo di esserci noi, c’è anche l’Inter che non ha un compito facile. E’ un’Europa League molto equilibrata. Ho passato dei bei momenti con Ronaldo, è giusto che lo sfruttano gli altri”.

Gestione cookie