Adam Ounas è uno dei talenti cristallini che Carlo Ancelotti dovrà valorizzare al meglio. Per lui quattro gol in 21 presenze, ma pecca in un aspetto fondamentale.
Da Sarri ad Ancelotti, la vita calcistica di Adam Ounas è cambiata leggermente. Ma il talento franco-algerino, classe 1996, schierato dal primo minuto nell’ultima sfida di campionato contro il Sassuolo, ha alternato buone giocate ad errori di scelta nella giocata decisiva nei metri finali. L’attaccante azzurro tende ad essere solista cercando sempre da solo la giocata vincente, sbagliando continuamente l’ultimo passaggio vincente. Il suo scatto bruciante nei primi metri associato ad un’ottima tecnica di base riescono a mettere in costante difficoltà i suoi diretti avversari, ma il tecnico di Reggiolo dovrà lavorare soprattutto nell’aspetto della scelta finale che l’algerino tende a sbagliare sempre. Adam Ounas si concentra soprattutto sul pallone senza avere una visione di gioco complessiva: questo è il neo del gioco espresso dall’algerino pronto ad esplodere da un momento all’altro. Inoltre, il minutaggio con Ancelotti è cresciuto a dismisura dopo soltanto qualche spezzone di gara collezionato con Maurizio Sarri. Ora, però, sta a lui migliorare velocemente per essere in grado di essere un’alternativa utile a Zielinski e Callejon.
Per essere sempre aggiornato sul Napoli CLICCA QUI
Napoli, Ounas imprevedibile con palla al piede
Il suo dribbling ubriacante e la sua velocità di esecuzione lo portano ad essere mortifero, ma pecca nella lettura del gioco dei suoi compagni sbagliando sempre a servire Insigne e compagni. L’allenatore del Napoli proverà a plasmare le sue qualità mettendole al servizio della squadra. Ci riuscirà?
