Stefan Lainer, terzino del Salisburgo, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport”, durante la quale ha svelato un particolare retroscena di mercato.
Ad un passo dal Napoli in estate, ora Stefan Lainer affronterà la squadra azzurra per la sfida d’andata degli ottavi di Europa League. Giovedì sera gli uomini di Ancelotti affronteranno la compagine austriaca cercando di ipotecare il passaggio al turno successivo già nella gara d’andata. Il terzino austriaco è pronto a dare battaglia, come ha dichiarato in una lunga intervista rilasciata ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport”: “Voglio dare il massimo, per vincere con e per il Salisburgo”. Poi ha svelato particolari retroscena sul suo possibile trasferimento in azzurro: “Quando ho saputo che il Napoli era interessato a me e che aveva fatto una proposta concreta per prendermi, mi sono sentito onorato. Stiamo parlando di uno dei più grandi club d’Europa. Sta di fatto che, indipendentemente dal motivo, la trattativa non è andata a buon fine. Ora sono concentrato solo sul Salisburgo”.
Lainer, poi, ha aggiunto: “Già lo status del club è sufficiente, ma la possibilità di giocare per Ancelotti mi stimolava molto. Insomma, parliamo di uno degli allenatori più vincenti della storia del calcio”.
Napoli-Salisburgo, Lainer analizza la sua squadra
Infine, lo stesso giocatore del Salisburgo ha cercato di spiegare la qualità dei suoi compagni: “Difficile a dirsi. Di sicuro l’esperienza della passata stagione ci aiuta parecchio. Abbiamo molta più consapevolezza. Sono convinto che potremo fare strada in questa competizione, anche se il sorteggio in questo caso non ha di certo facilitato il nostro compito. Ora, però, sono concentrato solo ed esclusivamente sul Salisburgo e sul far bene in questa stagione. Per tutto il resto, per qualsiasi altro discorso, c’è tempo. E non è questo il momento giusto per pensare ad altro”.