Meret e Ospina – I due portieri del Napoli sono una base solida per costruire il futuro: da un lato la solidità e la freschezza, dall’altro l’esperienza e la maturità.
Da un lato la freschezza dei vent’anni, la brillantezza e la solidità di chi non ha paura di sfidare il mondo, dall’altra l’esperienza, la saggezza e la maturità di chi di sfide ne ha vissute già tante. Alex Meret e David Ospina sono una certezza oggi e lo saranno anche per il futuro del Napoli. Carlo Ancelotti, come pochi altri in Italia ed in Europa, può fare affidamento su una coppia di portieri che i qualche modo si equivale e che è in grado di garantire sempre prestazioni al top. E’ proprio da queste garanzie che la squadra azzurra potrà ripartire per i progetti futuri, sapendo di poter contare su due certezze quando si tratta di difendere i pali.
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Meret e Ospina, alternanza che fuziona
Uno chioccia, l’altro allievo, i due estremi difensori azzurri si rispettano e rispettano i ruoli che sono stati loro affidati dalla società. Nessuna pretesa da parte di Meret, la cui giovane età avrebbe potuto spingerlo a chiedere di giocare sempre e comunque, sia in campionato che nelle coppe. Nessuna pretesa, però, anche da parte di Ospina, che nonostante l’esperienza accetta di fare panchina e di insegnare alcuni trucchi del mestiere al suo giovane compagno. Più utilizzato in Europa, l’ex Arsenal ha avuto molte occasioni anche in campionato, laddove però, da quando si è ripreso, è il ventunenne ora a prevalere. Buona anche la doppia prova in EL con lo Zurigo per l’ex Spal, che si appresta a diventare il vero numero uno della squadra. Ma sempre sotto l’attenta supervisione di Ospina, il cui lavoro non si limita a quello di campo. Il Napoli potrà dunque contare sulla crescita di Meret e sulle sicurezze di Ospina: quale migliore mix per arrivare lontano?
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