Il Napoli cala il poker contro il Parma continuando così il suo serafico percorso in campionato. I punti nodali della gara degli azzurri al Tardini sono stati: la straordinaria prestazione del centrocampo composto da Fabian e Allan, la vena prolifica di Milik e la gara tonica del settore arretrato. La mediana della squadra partenopea ha sfornato una gara scintillante: un mix di tecnica e dinamismo che farebbe invidia ai top club europei. Allan è diventato una forza della natura: interditore sublime ma anche un fine suggeritore quando la circostanza lo richiede. Leader temperamentale della compagine azzurra, Fabian Ruiz, che sta crescendo sempre di più, partita dopo partita, diventando così un punto di riferimento assoluto. Piotr Zielinski, infine, è stato l’uomo in più della squadra di Ancelotti: il polacco diventerà un vero e proprio fuoriclasse che illuminerà il Napoli nelle prossime stagioni.
Parma-Napoli, la doppietta Milik dà entusiasmo
Altra nota positiva è stata il ritorno al gol del polacco Arek Milik. Ormai l’attaccante polacco mette a segno sempre reti importanti aiutando così la squadra ad essere cinica nonostante qualche errore di troppo nelle ultime uscite stagionali. Da sottolineare, inoltre, anche la splendida prova della difesa. L’assenza di Albiol, ancora una volta, non si è fatta particolarmente sentire: Koulibaly e compagni si sono ben disimpegnati per reggere le sorti del reparto difensivo con i due terzini, inoltre, sempre in spinta per aiutare anche la manovra offensiva. Ora la compagine di Ancelotti aspetterà la Juve al San Paolo. Domenica sera andrà in scena sicuramente una sfida spettacolare e senza esclusione di colpi.
Ferdinando Guma
