Prima di approdare al Milan, fu il Napoli a trattare per primo il bomber polacco Piatek, ma l’offerta fu ritenuta troppo bassa dal presidente del Genoa Enrico Preziosi.
A volte il destino sa veramente essere beffardo. Devono aver pensato questo il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis e il ds Christian Giuntoli, dopo che Piatek con una strepitosa doppietta ha eliminato il Napoli dalla Coppa Italia. Infatti, prima di essere acquistato dal Milan l’ex centravanti polacco del Genoa Krzysztof Piątek era stato a lungo corteggiato dagli azzurri, che volevano regalare ad Ancelotti il primo grande rinforzo per il Napoli della prossima stagione. Invece, un po’ per la cifra ritenuta troppo bassa dal presidente del club ligure Enrico Preziosi, un po’ per l’esplosione di Milik che ha fatto desistere i dirigenti partenopei dal forzare la mano per una ricerca spasmodica di un nuovo attaccante, la trattativa si è arenata sul nascere. Il defilamento del Napoli ha così favorito l’inserimento del Milan, che ha prontamente sostituito il deludente Gonzalo Higuain proprio con il pistolero polacco.
Calciomercato Napoli, Perinetti e il retroscena su Piątek
A fare luce sull’affare che ha portato Piątek a sposare la causa rossonera ci ha pensato poi il direttore generale del Genoa Giorgio Perinetti, che ha così commentato la trattativa durante la conferenza stampa di presentazione dei nuovi acquisti: “I giocatori vanno dove vogliono andare. Non penso che il Milan abbia vietato a Higuain di andare al Chelsea. Prima non abbiamo ascoltato nessuna trattativa per Piatek poi è successa questa trattativa che ha portato Higuain a Londra, il Milan ha scelto Piatek e Piatek ha scelto il Milan“.