Giaccherini sul Napoli: "Parentesi da dimenticare, se segno alla Juve..."

Giaccherini sul Napoli – Il centrocampista, ex calciatore degli azzurri, ha rilasciato un’intervista nella quale parla del suo passato in azzurro e non solo.

Il Napoli di Ancelotti vince e convince sempre di più. Il passaggio di consegna da Sarri al nuovo tecnico è stato per alcuni difficile da digerire dopo l’amore che il primo ha dato alla città ed alla squadra. Eppure per qualcuno l’esperienza sarrista non è stata tutta rose e fiori. Emanuele Giaccherini, infatti, dopo un Europeo vissuto da protagonista è diventato un calciatore azzurro nell’estate del 2016,ma ha collezionato pochissime presenze prima di andarsene al Chievo un anno fa. Stasera il centrocampista sarà impegnato contro la Juventus, altra sua ex squadra. Intervistato a Sportmediaset, il calciatore clivense ha dichiarato: “Questa volta dovessi segnare esulterei. La Juve è il punto più alto della mia carriera insieme alla Nazionale, ho dei ricordi bellissimi della Juventus che faranno sempre parte della mia vita. Il più grande attestato di stima è stato quello di avermi fatto giocare alla Juve e in Nazionale”.

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Giaccherini sul Napoli: “Ho giocato poco”

La carriera di Giaccherini è infatti stata un continuo crescendo da quando ha trovato per la prima volta la Serie A con il Cesena. Una stagione perfetta e poi l’approdo alla Juventus, con la quale ha guadagnato la Nazionale. Poi gli Europei del 2016 ed il Napoli, che lo ha voluto fortemente nonostante i 31 anni. Ma il calciatore ha brutti ricordi dell’esperienza azzurra proprio a causa del poco spazio avuto. Il trentatreenne ha commentato così il suo trascorso partenopeo: “Quella di Napoli è stata una parentesi da dimenticare, avevo giocato il Mondiale da protagonista e nessuno poteva pensare che giocassi così poco”. Parole, le sue, che certamente non faranno piacere ai tifosi del club, ma che sono comprensibili dal punto di vista umano e professionale.