È giunta la decisione da parte della Corte d’Appello Federale nei confronti del ricorso inoltrato dal Napoli contro le 2 giornate di squalifica a Koulibaly.
È stato respinto il ricorso del Napoli contro il provvedimento per Kalidou Koulibaly, colpito con due giornate di squalifica dopo Inter-Napoli dello scorso 26 dicembre. La Corte d’Appello Federale non ha ritenute fondate le motivazioni del club azzurro che aveva cercato di dimezzare la pena inflitta al proprio tesserato, che già aveva scontato un turno di stop in occasione di Napoli-Bologna del 29 dicembre. La decisione è arrivata nel pomeriggio verso le ore 16:00, dopo che appena dopo l’ora di pranzo la delegazione del Napoli composta dal presidente Aurelio De Laurentiis, dallo stesso Kalidou Koulibaly, dall’avvocato ed esperto di diritto sportivo, Mattia Grassani e dal responsabile della comunicazione della SSC Napoli aveva esposto le proprie motivazioni in aula per il ricorso.
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Koulibaly, ricorso del Napoli respinto
All’uscita il clima da parte degli esponenti del club azzurro era parso disteso ed il legale di fiducia del club, Grassani, si era detto fiducioso in una battuta concessa a Sky Sport. Secondo quanto raccolto da SportMediaset, invece, la negazione della richiesta di sconto sulla squalifica era nell’aria. Ma ora è ufficiale: è stato respinto il ricorso del Napoli per la squalifica di due giornate di difensore senegalese dopo il rosso di Milano dello scorso 26 dicembre. Con un comunicato ufficiale la Corte Sportiva d’Appello Nazionale respinge il ricorso, il centrale sarà costretto a saltare anche la sfida di domenica contro la Lazio.
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