Marek Hamsik scrive sul suo sito web: “Il 2018 è stato bellissimo, ora voglio stare bene e vincere un trofeo nel 2019. Tutto è possibile…”.
All’indomani di Napoli-Bologna arriva il consueto commento di Marek Hamsik. Il centrocampista slovacco è solito affidare al proprio sito web ufficiale pensieri e sensazioni su quella che è stata la partita del giorno prima. Ed anche se non c’era perché assente per infortunio, il capitano del Napoli ha avuto di cose da dirle. Infatti il 17 azzurro ha rivissuto le cose belle di quel che è stato il 2018. “Un anno bello, iniziato da primi in classifica e proponendo un gran calcio. Anche se non è bastato per vincere. Però che momenti, come quando 25mila tifosi ci hanno accolto nel cuore della notte all’aeroporto dopo aver battuto la Juventus in trasferta. Fu molto bello. Oggi siamo secondi, ma con molti punti di vantaggio su diverse concorrenti. Anche con la Juve c’è un divario importante, ma restano 19 partite da giocare e tutto è possibile”.
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Hamsik: “Nel 2019 voglio vincere qualche trofeo col Napoli”
C’è spazio anche per altro: “Siamo usciti dalla Champions League dopo aver messo in difficoltà Liverpool e PSG, in quello che era il girone più difficile in assoluto. Abbiamo giocato sempre bene, peccato che non sia bastato. Ma c’è l’Europa League ora, che proveremo a fare nostra perché ne abbiamo le possibilità”. Hamsik parla anche del record di gol nella storia del Napoli che apparteneva a Maradona. Sono orgoglioso di essere qui da 12 anni, è una cosa incredibile, e di primati ne ho battuto tanto. So di far parte di questo club e che verrò ricordato in futuro dai nostri tifosi unici”.
Hamsik: “Sarri ed Ancelotti due grandi allenatori”
Per Hamsik l’arrivo di Ancelotti in panchina è stato qualcosa di grandioso. “Prima di lui c’era Sarri, entrambi sono fantastici. Con il vecchio mister abbiamo giocato alla grande per tre stagioni facendoci apprezzare in Europa. Poi è arrivato ‘Carletto’, che è uno che ha vinto ovunque abbia allenato. Il nostro modo di giocare è cambiato ma resta sempre bello e propositivo. Sono anche stato eletto miglior calciatore slovacco, oltre ad essere diventato cittadino onorario di Castel Volturno. Il 2018 è stato molto bello. Per l’anno che sta arrivando voglio stare bene e mi auguro di vincere un trofeo col Napoli, tra Coppa Italia ed Europa League. Ma anche la mia nazionale resta nei pensieri per far si che si faccia qualcosa di bello”.
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