19.00 – Serie A – Napoli-Bologna, designato l’arbitro: i precedenti
18.00 – Inter-Napoli, da boxing a killing day: uno psicodramma diventato tragedia
17.00 – Giudice Sportivo, due turni a Koulibaly e Insigne: la decisione sull’Inter
15.30 – Gabriele Gravina, presidente della FIGC, parla della scelta di non fermare il campionato dopo Inter-Napoli: “Farlo vorrebbe dire far vincere i violenti. Mazzoleni ottimo, ma il clima era già teso alla vigilia”.
15.00 – All’indomani di Inter-Napoli parla l’avvocato Mattia Grassani, legale del club azzurro: “Mazzoleni ha gestito tutto male, ora aspettiamo il referto”.
14.20 – Napoli subito in campo dopo la trasferta sul campo dell’Inter. Ancelotti ha diviso la squadra in due gruppi, con defatigante per chi ha giocato ieri e lavoro sul possesso palla e partitella 5 contro 5 per tutti gli altri. Terapie per Hamsik.
14.00 – C’è una nota ufficiale diffusa dal Napoli sui suoi canali web in merito all’infortunio che ieri sera ha costretto Hamsik ad uscire durante Inter-Napoli. Uno dei suoi procuratori dice: “Non giocherà col Bologna”.
13.45 – Dopo Inter-Napoli parla Gabriele Gravina, presidente della FIGC: “Non accettiamo alcuna forma di violenza, né fisica né verbale. Se necessario cambieremo le regole”.
13.10 – Napoli-Bologna, arbitra Calvarese. Per Mazzoleni impiego in Parma-Roma, il fischietto bergamasco sarà al Var.
13.00 – Gabriele Gravina, presidente della FGIC su Mazzoleni: “Ci sono stati tre richiami dal Napoli, se Mazzoleni ha sbagliato sarà valutato. Ieri in campo ho visto troppa gente nervosa”.
12.45 – Matteo Salvini, ministro dell’Interno, tuona: “Non è possibile morire per una partita di calcio, convocherò al Viminale i responsabili delle tifoserie di A e B. Dobbiamo far si che gli stadi tornino un posto di divertimento”.
12.15 – Il Questore di Milano ha analizzato tutti i dati raccolti riguardo agli incidenti prima di Inter-Napoli e non ha dubbi: “Gli ultras nerazzurri vanno puniti”. Si valuta la sospensione del campionato.
11.30 –
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11.15 – Il procuratore della FIGC, Giuseppe Pecoraro, ha rilasciato alcune dichiarazioni all’Ansa: “Per me Inter-Napoli ieri sera andava sospesa per i cori razzisti verso Koulibaly, e infatti gli uomini della Procura hanno segnalato ai funzionari dell’ordine pubblico e al quarto uomo che la squadra partenopea chiedeva lo stop. La decisione non spetta a noi ma all’ordine pubblico d’intesa con l’arbitro. Per quel che ci riguarda, è in corso la comunicazione dell’accaduto al giudice sportivo”.
11.00 – Mino Raiola ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo i ‘buu’ razzisti nei confronti di Koulibaly durante Inter-Napoli: “Il razzismo è per definizione ignoranza, è difficile dialogare con gli ignoranti ma dobbiamo lottare sempre contro di loro, uniti insieme. Ma dove è il governo? Sia quello vero che quello del calcio? Dove è il sindacato? Dove sono l’unità e la solidarietà tra tutti i calciatori e i club? Questo è un problema di tutti i proprietari e tutti i calciatori. Se l’Italia non riesce a sconfiggere questo cancro non ha futuro. Il calcio è uno specchio della società. Ci vuole un obiettivo unico, ci vuole coraggio, ci vogliono idee sane, ci vogliono le palle”.
10.30 – Il Sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha scritto un post su Facebook sui cori razzisti durante Inter-Napoli: “Ieri sera sono andato allo stadio, seguendo quella passione che mi ha trasmesso mio papà, come credo sia per tanti tifosi. E quando vado a gioire e soffrire per i colori del mio cuore confesso che spesso penso a lui, a quando andavamo insieme a San Siro. Ho preso freddo, mi sono agitato, ho esultato per la vittoria dell’Inter. Ma sono tornato a casa avvilito. Quei “buu” a Koulibaly sono stati una vergogna. Un atto vergognoso nei confronti di un atleta serio come lui, che porta con fierezza il colore della sua pelle. E anche, pur in misura minore, nei confronti di tante persone che vanno allo stadio per tifare e per stare con gli amici. Non mi piace, per mia natura, pensare a cosa devono fare gli altri per risolvere i problemi della società in cui viviamo. Preferisco sempre partire da cosa devo fare io. E in questo caso farò una cosa molto semplice. Continuerò ad andare a vedere l’Inter, ma ai primi “buu” farò un piccolo gesto, mi alzerò e me ne andrò. Lo farò per me, consapevole del fatto che a chi ulula contro un atleta nero non fregherà niente di me. Ma lo farò. L’Inter FC farà quel che ritiene. A me piacerebbe che a Empoli la fascia da capitano la portasse Asamoah. Nel frattempo chiedo scusa a Kalidou Koulibaly, a nome mio e della Milano sana che vuol testimoniare che si può sentirsi fratelli nonostante i tempi difficili in cui viviamo”.
10.20 – Come riporta l’edizione online di Repubblica: “E’ morto per le ferite riportate un tifoso interista di 35 anni, investito da un van di tifosi napoletani ieri prima di Inter-Napoli. L’uomo morto era stato ricoverato all’ospedale San Carlo in gravi condizioni, l’investimento sarebbe avvenuto intorno alle 19.30”.
10.10 – Dopo le dichiarazioni di Massimiliano Allegri nel post-partita contro l’Atalanta, anche il capitano della Juventus Giorgio Chiellini ha criticato il ‘modus operandi’ del presidente De Laurentiis.
9.20 – Il tweet del Sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, sui cori razzisti a San Siro nei confronti di Koulibaly: “Poteva mai essere sospesa la partita Inter-Napoli in un Paese che vive sempre più di razzismo di Stato e che vede nel Governo un ministro dell’interno che dovrebbe garantire la sicurezza negli stadi ma che cantava qualche anno fa cori razzisti contro i napoletani?”.
08.30 – Rassegna stampa 27 dicembre 2018, ecco i principali titoli dei quotidiani sportivi italiani.