Rinnovo Zielinski, nodo clausola rescissoria per il si al Napoli

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Piotr Zielinski © Getty Images

Tra i procuratori di Piotr Zielinski ed il Napoli non c’è convergenza di vedute su quello che è il rinnovo di contratto del giocatore. Colpa di un aspetto.

Il discorso relativo al rinnovo di Piotr Zielinski con il Napoli continua, dopo l’apertura dei negoziati che sarebbe avvenuta in estate. Ma tra la società di Aurelio De Laurentiis e gli agenti del calciatore non ci sarebbe alcun accordo per il momento. Colpa do un unico intoppo in questa vicenda, che tiene su posizioni al momento per niente vicine l’entourage del polacco ed il club azzurro. Il pomo della discordia sarebbe rappresentato dalla clausola rescissoria, per la quale De Laurentiis ed i procuratori di Zielinski avrebbero delle vedute differenti. Del discorso inerente il rinnovo contrattuale del giocatore ne ha parlato oggi Radio Marte, riferendo in particolare che  ci sarebbe stato un incontro con Cristiano Giuntoli in Italia con i suoi agenti, prima che questi facessero ritorno in Polonia. “Non c’è stata alcuna fumata bianca, le posizioni restano distanti. Questo perché il Napoli vorrebbe alzare l’attuale clausola rescissoria di Zielinski di praticamente il doppio, arrivando a 120 milioni di euro.

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Zielinski, la clausola è uno scoglio bello grosso

Ma per gli agenti che curano gli interessi del ragazzo l’apertura massima mostrata è la seguente: non vorrebbero andare oltre la cifra degli 80 milioni. E date le cifre in ballo, l’impressione è che nemmeno se il Napoli dovesse scendere a 100 mln si troverebbe un punto di convergenza. Qualche mese fa, quando si trovava in ritiro con la propria Nazionale, Zielinski aveva parlato proprio della questione rinnovo. In tale occasione il calciatore aveva espresso la propria volontà di continuare la sua esperienza in maglia azzurra, “anche se il Napoli vorrebbe fissare una clausola rescissoria molto alta per me”. Da allora le cose non sono cambiate. Ma con il nuovo contratto proposto dalla dirigenza di stanza a Castel Volturno, l’ex Udinese arriverebbe a guadagnare circa 2,5 milioni di euro a stagione (più del doppio dell’ingaggio attuale) fino a giugno del 2023. La scadenza dell’accordo ad oggi è fissata al 2021.

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