Trascinatore incontrastabile, Fabian Ruiz è un giocatore dalla tecnica elevatissima e centrocampista estremamente duttile.
Arrivato per 30 milioni di euro dal Betis Siviglia, Fabian Ruiz ci ha messo pochissimo per cancellare i dubbi sul suo valore. Nonostante un piccolo infortunio a rallentare il processo di integrazione, tra una sosta e l’altra per le nazionali ha conquistato definitivamente Ancelotti, i suoi tifosi e il Napoli. Titolare in sette delle ultime dieci partite, decisivo anche da subentrato come a Genova quando ha preso in mano la squadra e ha dato vita alla rimonta azzurra con un calcio di rigore in movimento nel pantano di Marassi.
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Di fino o di forza, il ragazzo sta iniziando ad esprimere tutto il suo potenziale. Due gol messi a segno in campionato, visione di gioco eccelsa ma soprattutto una straordinaria duttilità. Centrocampista da schierare a destra o a sinistra, mezzala, trequartista o addirittura seconda punta. Fabian ha interpretato più ruoli, a volte dal primo minuto a volte durante la partita e sempre con la stessa efficacia. Sterzate, dribbling e progressioni, ma soprattutto fulcro della verticalità richiesta da Carlo Ancelotti. Approfittando del periodo appannato del compagno di reparto Zielinski, lo spagnolo ha rosicchiato pian piano spazio fino a diventare fondamentale. E la sensazione è che possa crescere ancora…
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