Il portiere greco Orestis Karnezis manifesta tutto il proprio entusiasmo per essere approdato al Napoli. “Qui è tutto magnifico”.
Orestis Karnezis parla a Radio Kiss Kiss Napoli dei suoi primi mesi in maglia azzurra. “Venire qui è stato un grande onore, giocare in una squadra di altissimo livello è anche una grossa soddisfazione per tutto quanto fatto in carriera. La gara col PSG all’andata non si può dimenticare, sia per le cose belle fatte che per la delusione finale. Pure al ritorno siamo stati molto bravi, potevamo raccogliere qualcosa in più ma affrontavamo una big del calcio mondiale ed anche il pareggio alla fine va bene”. Il greco parla di Alex Meret: “È un ragazzo dotato di grandissimo talento, non gli manca niente per poter avere una carriera di tutto rispetto. Ora è solo stato sfortunato ma presto avrà modo di far vedere cosa sa fare. Ancelotti sta dando spazio a tutti e questa gestione della rosa è l’ideale. Anche il dualismo tra me ed Ospina alla fine fa solo il bene del Napoli, tutti hanno la loro occasione e fanno bene”.
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Karnezis: “Allan, Zielinski e Koulibaly tre fenomeni”
Quali sono gli obiettivi del Napoli? “Vogliamo fare bene, sappiamo di avere tanta qualità. Col Genoa dovremo stare attenti, anche perché saremo in trasferta. Poi puntiamo anche agli ottavi di finale di Champions League. Il gruppo è certamente il più difficile della competizione ma faremo il possibile per avanzare”. Come mai Karnezis è diventato un portiere? “Non è un ruolo facile, quando prendi gol è sempre colpa tua, ci vuole coraggio. Diciamo che è stato per il senso di sfida”. L’ellenico parla di alcuni compagni di squadra che aveva già conosciuto all’Udinese: “Allan è fantastico, già in Friuli faceva vedere le sue qualità e la chiamata del Brasile dimostra quanto sia tra i migliori. Zielinski pure ha tante qualità ma ancora non ce le ha fatte vedere. Può diventare un top player”. E poi c’è Koulibaly: “Sta giocando una stagione fantastica, è davvero uno tra i migliori centrali che io abbia mai visto. Averlo con noi al Napoli è fantastico. Cosa mi piace della città? La passione…e la cucina”.
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