In Brasile sembra che Ronaldinho sia rimasto con soli 6 euro sul proprio conto corrente, anche se la vicenda presenterebbe dei lati oscuri tutti da chiarire
La notizia arrivata nella giornata di oggi dal Brasile ha del clamoroso e sta facendo molto discutere sui social nelle ultime ore. Stiamo parlando dell’indiscrezione rilanciata da ‘Uol Esporte’ secondo cui Ronaldinho sarebbe rimasto completamente al verde, anche se forse la verità potrebbe essere ben diversa. Ma andiamo con ordine. La vicenda sarebbe nata da una multa ricevuta dall’ex fuoriclasse di Barcellona e Milan e relativa costruzione di una piattaforma di pesca abusiva a Porto Alegre, in una zona sotto tutela ambientale per motivi ecologici. Una sanzione che il campione verdeoro non avrebbe mai pagato. Per questa ragione dopo oltre tre anni la cifra iniziale per via degli interessi maturati sarebbe schizzata fino a due milioni di euro. Una somma che recentemente il tribunale di Giustizia del Rio Grande do Sul ha ordinato che fosse prelevata coattivamente dal conto corrente di Ronaldinho disponendo inoltre il sequestro del suo passaporto. Ed è qui che sarebbe avvenuto l’epilogo più inatteso. Andando a spulciare sul conto del famoso giocatore le autorità avrebbero trovato appena 24,63 reais, vale a dire 6 euro.
Ronaldinho veramente rimasto praticamente senza soldi?
Nonostante questi pochi spiccioli tuttavia viene francamente difficile che Ronaldinho abbia sperperato tutto il suo immenso patrimonio, anche perché sui suoi account social trapela uno stile di vita decisamente incompatibile con quello di un uomo finito sul lastrico. Basti pensare solo al fatto che nelle ultime settimane è stato in Cina, Giappone, Europa e Africa per ricchi impegni pubblicitari, mentre a gennaio la Nike, suo storico sponsor tecnico, ha lanciato una nuova linea di scarpe in suo onore chiamata “R10” e ogni volta che scende in campo con le Legends del Barcellona percepisce circa 150mila euro. Inoltre il prossimo 17 novembre è in programma anche una partita amichevole di beneficenza, che si chiamerà “Amigos de Ronaldinho”, a Francoforte. Il dubbio che in molti stanno sollevando in queste ore è che l’ex Pallone d’Oro abbia in realtà spostato i suoi averi in altre Nazioni rendendo così impossibili alle autorità brasiliane di attaccarli.