Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, presenterà in conferenza stampa a partire dalle 14.30 la sfida di Champions League contro il PSG. Ecco le dichiarazioni del tecnico della squadra azzurra: “La vigilia non cambia, il gruppo sta bene. Abbiamo recuperato bene dopo la partita di venerdì, conosciamo la difficoltà e l’importanza della sfida. Sappiamo tutto quello che dobbiamo fare, l’ambiente è carico nella maniera giusta per fare del meglio delle nostre possibilità. Nella partita d’andata il PSG ha utilizzato due maniere differenti di strategia. Sinceramente non so che tipo di strategia andranno ad utilizzare, ma resta una squadra molto difficile da affrontare. In questo momento tutto è indecifrabile. Non c’è mai un momento giusto per affrontare una squadra forte come il PSG. Vogliamo ripeterci sul campo come nella sfida d’andata. Se non la fai bene sul campo, diventa una partita impossibile”. Poi ha aggiunto: “Buffon? Sempre un piacere ritrovarlo e vederlo molto motivato. Sarà un piacere, grande rispetto per il professionista e grande affetto per l’amico”.
Napoli-PSG, le dichiarazioni di Ancelotti
L’allenatore del Napoli ha, poi, toccato altri temi: “Quando sono stato io a Parigi era una squadra in fase di costruzione, ora è cresciuta e si avvicina all’obiettivo di essere tra le migliori squadre d’Europa. Il girone resta ancora, dopo tre partite, ancora molto equilibrato ed incerto. Come noi il PSG non gioca una partita facendo calcoli di classifica. Di sicuro verranno qui per vincere senza fare speculazioni sulla classifica. Abbiamo ancora tanti margini di miglioramento, non facciamo calcoli né in campionato né in Champions League. Il traguardo è molto più vicino rispetto alla Serie A. Non giochiamo domani per fare calcoli. Vedo un gruppo molto attento anche in allenamento, questo fa aumentare le responsabilità dell’allenatore. Il gruppo segue le mie indicazioni in maniera precisa e questo aumenta le mie responsabilità. Le vigilie di queste partite sono sempre le stesse, si cerca di dare serenità e consapevolezza. Sappiamo di avere una città intera che ci appoggia, ma questo diventerà determinante solo se saremo pronti e coraggiosi in campo”.