Maksimovic vs PSG – Il difensore serbo non ha sbagliato praticamente nulla contro i parigini al Parco dei Principi, il merito è anche di Ancelotti.
Al Parco dei Principi PSG e Napoli hanno dato spettacolo. La partita, valida per il terzo turno dei gironi di Champions League, ha visto affrontarsi due delle formazioni più in forma d’Europa. Il tasso qualitativo non era certo una sorpresa: i parigini hanno campioni assoluti dotati di grande esperienza e di grandissima tecnica, per i napoletani vale lo stesso ma, probabilmente, in misura minore. Bisogna ammettere che i vari Mbappè, Neymar, Di Maria e via dicendo hanno impensierito, e non poco, i tifosi azzurri. Ma non la difesa partenopea, che ha invece affrontato i fuoriclasse francesi con coraggio e determinazione. I due gol sono arrivati un po’ per combinazione e un po’ per ‘meriti accademici’: le statistiche fanno emergere un sostanziale equilibrio, anche se i padroni di casa hanno mirato di più verso la porta di Ospina.
Maksimovic vs PSG: nessuna sbavatura
Superlativa è stata, in ogni caso, la prestazione del reparto difensivo azzurro. A brillare insieme ad Albiol e Koulibaly è stato anche Maksimovic, il grande emarginato dell’era sarrista. Con il serbo il Napoli sembra aver trovato l’arma segreta per affrontare le più grandi squadre d’Europa. Se da un lato c’è un Insigne che sta vivendo un momento di gloria indimenticabile in Champions, dall’altro va sottolineato il lavoro del centrale ex Torino. Non se ne parla molto, eppure il suo blocco difensivo è stato pressoché perfetto. Nessuna sbavatura, nessun pallone regalato agli avversari, ma solo tanta attenzione e tanti interventi effettuati nel modo corretto e con i tempi giusti. Dalle sue parti Di Maria non passa, come non passa Neymar. Non sarà un caso se entrambi i gol subiti sono arrivati dal lato opposto, quello protetto da Mario Rui. La cura Ancelotti sembra aver sortito un grande effetto su di lui che, pur giocando poco in campionato, quando viene ‘scongelato’ in Champions si rende protagonista di grandi prestazioni. Ancelotti lo ha potenziato, i campani lo hanno riscoperto, e ora per lui potrebbe arrivare il momento della conferma anche in campionato.