Cinque successi al San Paolo per il Napoli. Il catino di Fuorigrotta è tornato ad essere un vero e proprio fortino rispetto alla scorsa stagione.
Due giorni di riposo, poi il Napoli tornerà in campo a Castelvolturno lunedì pomeriggio per preparare la sfida contro l’Udinese. Durante la sosta Nazionale Ancelotti ha potuto ammirare da vicino i miglioramenti degli infortunati Meret, Younes e Ghoulam, pronti ad essere aggregati al resto del gruppo. Gli azzurri torneranno così a giocare in trasferta per cercare di collezionare i tre punti anche fuori casa dopo la sconfitta di Torino. In questo avvio di campionato il Napoli ha totalizzato due sconfitte in Serie A (contro Sampdoria e Juve) e un pareggio a Belgrado in Champions (contro la Stella Rossa) rispetto ai cinque successi raggiunti davanti al proprio pubblico. La vittoria più emozionante è stata quella contro il Liverpool con il gol messo a segno al novantesimo da Insigne, che ha fatto esplodere di gioia i sostenitori azzurri. Rispetto alla scorsa stagione quando gli uomini di Sarri persero 12 punti al San Paolo, il catino di Fuorigrotta è tornato ad essere un vero e proprio fortino.
Napoli, la spiegazione di Ancelotti
Lo stesso allenatore del Napoli, Carlo Ancelotti, ha cercato di spiegare nel post-partita contro il Sassuolo i motivi della differenza di giocare tra casa e trasferta: “Cambia l’ambiente, la gente ci aiuta in casa e questo per una squadra giovane fa la differenza. Non c’è la personalità magari nel saper gestire un ambiente ostile”. La sfida contro l’Udinese in programma in Friuli sabato 20 ottobre potrebbe valere doppio, anche per questo.
