Sei gol in otto partite in Serie A: Lorenzo Insigne sta entusiasmando tutti nella nuova posizione da seconda punta. Ora il Ct Mancini potrebbe utilizzarlo in questo ruolo.
Il Napoli vola in campionato trascinato da un super Insigne. Il talento azzurro ha messo a segno ieri contro il Sassuolo il suo sesto gol in Serie A diventando un elemento imprescindibile del 4-4-2 ideato da Carlo Ancelotti. Per i prossimi impegni della Nazionale italiana ora il Ct Mancini potrebbe “copiare” l’idea del tecnico di Reggiolo utilizzando l talento di Frattamaggiore in questa nuova posizione. Lo stesso Insigne si è detto felice della scelta del suo allenatore: “Quest’anno il mister mi ha messo un po’ più vicino alla porta facendomi risparmiare fatica in fase difensiva. Mi ha chiesto di essere più preciso sotto porta: sono più spensierato e sono contento di fare gol”. L’attaccante del Napoli è diventato, a poco a poco, più cinico sotto porta tramutando in rete le numerose occasioni create dai suoi compagni. Anche in Champions League Insigne ha fatto esplodere di gioia i propri sostenitori con il tap-in vincente al novantesimo contro il Liverpool.
Insigne, il costante miglioramento dell’azzurro
Dagli anni in prestito a Cava e a Foggia passando per l’esplosione improvvisa a Pescara sotto la gestione di Zeman per arrivare così alla crescita costante a Napoli con allenatori del calibro di Mazzarri, Benitez, Sarri e, infine, Ancelotti. Lorenzo Insigne ora è diventato un punto di riferimento per i più giovani e non solo. Il talento di Frattamaggiore vuole continuare a crescere per diventare davvero una pedina fondamentale anche per la Nazionale italiana. Il Ct Mancini ha espresso la sua idea in conferenza stampa: “Insigne può giocare sia come esterno come come trequartista come sta facendo molto bene con Ancelotti. I gol sono tutti belli. Quello di ieri è uno classico dei suoi, un po’ alla Del Piero. Ma è più importante quello con il Liverpool…”.