Con otto uomini diversi rispetto alla vittoria contro il Liverpool, il Napoli conquista tre punti in casa contro il Sassuolo grazie ai gol di Ounas e del solito Insigne. Una vittoria fondamentale per restare in scia della Juventus e che ha messo in mostra l’ampiezza della rosa a disposizione di Carlo Ancelotti. Tra i migliori in campo spiccano proprio Malcuit e Ounas, due elementi ritenuti ad inizio stagione non all’altezza della situazione.
Napoli-Sassuolo, Ounas la sblocca subito
Bastano due minuti al Napoli per sbloccare la partita. Errore di Locatelli che rinvia il pallone e lo regala ad Ounas che stoppa, con un sombrero salta Magnani e al volo scarica in rete. Prima presenza da titolare in campionato e primo gol per l’algerino. Il Sassuolo non reagisce e il doppio regista schierato da De Zerbi crea più problemi che qualità, con Locatelli in bambola dopo l’errore che ha portato al vantaggio del Napoli. Gli azzurri spingono ma sprecano tantissimo con Mertens che spreca al 14′ calciando di esterno davanti al portiere. Il belga ci prova altre due volte, prima da posizione defilata con Consigli pronto alla respinta poi dalla distanza cercando di sorprendere il portiere del Sassuolo ma senza riuscirci. Il Sassuolo cerca con il possesso palla di ricostruirsi e bussa alla porta di Ospina al 33′ con Djuricic che dal limite prova una conclusione insidiosa che mette in difficoltà il colombiano. Nell’ultimo quarto d’ora il Napoli abbassa colpevolmente i ritmi e le squadre chiudono i primi quarantacinque minuti sull’1-0.
Napoli-Sassuolo, Insigne chiude i giochi
Nella ripresa De Zerbi sceglie Berardi e Bourabia per Locatelli e Boga. Ounas sfiora la doppietta, ma pian piano il Sassuolo viene fuori e trascinato proprio dai nuovi entrati inizia a prendere coraggio e fare il suo gioco. Il Napoli si abbassa troppo, non rischia ma Ospina viene impensierito da Berardi e Djuricic, in particolare l’ex Benevento da buonissima posizione trova la gamba del colombiano a sbarrargli la via del gol. Ancelotti si affida ad Insigne, Allan e Callejon per dare una scossa alla squadra e al 72′ arriva il raddoppio. Hysaj salta due avversari e scarica dentro per Insigne, il numero 24 alza la testa e lascia partire uno splendido tiro a giro che batte l’incolpevole Consigli. Il gol di Insigne spegne tutte le velleità del Sassuolo che ci prova ancora con Berardi ma Ospina non si fa sorprendere. Gli ultimi dieci minuti sono caratterizzati dal Sassuolo che all’85’ costruisce la palla gol più pericolosa della partita. Rogerio costruisce sulla sinistra, Babacar da due passi conclude ma Ospina, ancora di piede, respinge. A due dal termine il Sassuolo resta in dieci per l’espulsione di Rogerio per fallo su Callejon, l’ultima emozione di una partita vinta con merito dal Napoli. Con questi tre punti gli azzurri restano in scia della Juventus, a -6 dai bianconeri.