Gabbiadini Napoli – L’ex calciatore degli azzurri, ora al Southampton, ha parlato in un intervista del suo passato nel club partenopeo.
Mentre gli azzurri affrontano il Sassuolo per ottenere tre punti fondamentali per mantenere il distacco con la Juventus, in Premier League si affronta il passato recente del Napoli. Sarri ritrova Gabbiadini da avversario nella sfida tra Chelsea e Southampton. Il rapporto tra i due non è mai stato idilliaco, ma il calciatore, nonostante una lettera d’addio al club azzurro nel quale non ci fu spazio per ringraziamenti al tecnico toscano, ribadisce di non avere alcun rancore verso di lui. Queste le sue parole a Gazzetta dello Sport: “Sarri? Gli stringerò la mano, certo. Non ho nulla contro di lui. Non mi piaceva solo la scarsa considerazione che aveva delle riserve, ma sul campo è davvero eccezionale. Non ho rancori verso nessuno”.
Gabbiadini: “Scelsi io di andarmene, scelta fatta sul momento”
Poi la rivelazione: “Scelsi io di lasciare Napoli vista la situazione. Con il presidente ho sempre avuto un ottimo rapporto”. Il Napoli probabilmente si aspettava qualcosa in più dall’ex Sampdoria, ma a mettersi di traverso, in quella stagione, fu anche la sfortuna. Lo stesso Gabbiadini ha detto: “Non fui nemmeno fortunato perché dopo l’infortunio di Milik giocai contro la Roma, perdemmo e quasi inevitabilmente le colpe ricaddero su di me. Mertens segnò nelle partite seguenti e così per me non ci fu spazio. Ma prima di partire feci alcuni gol”. Sul suo addio alla squadra campana: “Fu brutto lasciare Napoli così, sarei rimasto volentieri. Ma certe valutazioni le fai sul momento. A posteriori, magari, ragioni in modo diverso”. Motivo di discordia tra lui ed il tecnico che ritrova oggi da avversario era anche il suo posizionamento in campo: “Si è parlato anche tanto del mio ruolo: posso stare in avanti nel 4-4-2 e nel 3-5-2, esterno nel 4-3-3, dietro alla punta nel 4-4-1-1″.